BOLZANO. Durante le vacanze di Natale solo al Pronto Soccorso dell'ospedale di Bolzano, nei giorni di punta, si sono registrati oltre 300 accessi; a questi, ogni giorno, sono seguiti circa 50 ricoveri. "Questa cifra corrisponde ai passeggeri di un intero pullman", spiega il Direttore medico di Bolzano Flavio Girardi: "Rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso si è registrato un aumento del 5-10% rispetto alla media degli accessi giornalieri".

Nel Comprensorio sanitario di Merano circa il 20% dei pazienti in più si sono recati in ospedale a causa dell’influenza e nel resto degli ospedali altoatesini la situazione è stata simile. Soprattutto nella parte orientale del paese, a questi numeri vanno aggiunti anche gli infortuni sciistici. 

Il Direttore generale Thomas Schael: "In alcune giornate i tempi d’attesa presso i Pronto Soccorso sono senz’altro stati più lunghi; questo purtroppo è inevitabile. In generale, però, in Alto Adige il sistema resiste bene portando avanti i vari compiti. Tutti i casi urgenti e drammatici ricevono un trattamento immediato e di altissima qualità ".

"L'Alto Adige in questo caso ha fatto un buon lavoro, grazie anche al fatto che molti hanno accolto positivamente l’offerta di eseguire il vaccino antinfluenzale", dichiarano i responsabili.