PERCA. Chienes festeggia per i passi avanti del progetto dell’attesa circonvallazione (c’è stato l’inserimento nel Piano urbanistico comunale del tracciato e i lavori che dovrebbero iniziare l’anno prossimo), Perca invece deve prolungare l’attesa, perché la Provincia non ha previsto i finanziamenti indispensabili. Il Comune pusterese resterà ancora tagliato in due dalla statale.

E il sindaco Joachim Reinalter è preoccupato: “Perca continua a sopportare un traffico di transito notevole, che aumenta sensibilmente con l’arrivo periodico dei turisti. La situazione, anche per quanto riguarda la sicurezza degli abitanti, è difficile. Sulla statale, fra le case, transitano anche numerosi mezzi pesanti. Mi aspettavo che la Provincia confermasse gli impegni ribaditi anche dal presidente Kompatscher in un incontro con i residenti”.

Il consiglio comunale di Perca si era espresso all’unanimità in favore della realizzazione in tempi brevi della circonvallazione come progettata, sottoscrivendo un documento in cui chiedeva al governo provinciale la revisione dell’elenco delle priorità in tema di lavori pubblici. “La situazione del traffico di transito a Perca - si legge nella risoluzione inviata alla Provincia - da diversi anni è diventata insostenibile. Un recente rilevamento dice che giornalmente una media di 18 mila veicoli, di cui quasi un quarto sono mezzi pesanti, attraversa il paese in una o nell’altra direzione. Una cifra che nei mesi turistici sale fino ad oltre 27 mila veicoli al giorno, su una strada che i cittadini di Perca attraversano anche più volte al giorno, vista la dislocazione dei servizi in paese. Una fonte di rischio notevole per l’intera popolazione, nonostante le misure di sicurezza introdotte, che comunque non salvaguardano gli abitanti dall’inquinamento da rumore, da emissioni e da polveri sottili. Per questo motivo la popolazione si schiera compatta a sostegno della richiesta del consiglio comunale, affinché la Provincia provveda ad una rapida realizzazione del progetto di circonvallazione, secondo la variazione del Piano urbanistico comunale approvata nel febbraio 2013”.

L’appello ricordava anche lo stato dell’arteria, “inadeguato ai flussi di traffico odierni”. Il presidente della Provincia Arno Kompatscher, a proposito della circonvallazione di Perca, aveva confermato che i circa 66 milioni di euro necessari per l’opera, sono programmati in una scaletta che prevede per il 2018 la pubblicazione della gara d’appalto, con presumibile inizio dei lavori nel 2019.

Il progetto definitivo è sui tavoli della giunta provinciale e prevede l’ingresso a ovest subito dopo l’attuale accesso alla zona per insediamenti produttivi e al distributore di benzina con un tracciato di circa 4 chilometri al di fuori del centro abitato, di cui quasi due in galleria fino all’uscita ad est prima del rettilineo di Nessano.

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