BADIA. Il sindaco di Badia Giacomo (Iaco) Frenademetz intende ripresentarsi candidato alla guida della giunta comunale del suo paese. Sarebbe la terza volta - l'ultima - per il sindaco diventato Ombolt nel 2009 al posto di Ugo Dorigo costretto a dimettersi per ragioni di salute.

«E se la salute me lo consentirà - dice Frenademetz - è mia intenzione presentarmi ancora candidato nella speranza di essere rieletto perché c'è molto da fare per il Comune e per completare le opere che abbiamo avviato nell'ultimo periodo».

Frenademetz ha già parlato con la sua lista di riferimento (Nos pur os) per fare il punto in vista delle elezioni. Tutti d'accordo con la sua decisione di ricandidarsi. Resta l'opposizione della lista Deburiada e dei Ladins Dolomites che vorranno contrastare a fondo la riconferma del sindaco uscente.

«Ma io sono fiducioso perché dialogando si possono spuntare anche i punti che sembrerebbero essere altrettante divergenze di natura politica. Sui problemi pratici, quelli che stanno a cuore della gente, non mi pare vi siano ostacoli rilevanti».

Doppia legislatura quella di Frenademetz caratterizzata da una serie di problemi: dalla frana gigantesca ai guai provocati dal maltempo, dal referendum sulla circonvallazione di La Villa all'ampliamento del centro scolastico fino alla questione dei profughi che ha visto il consiglio comunale esprimersi più volte, prima contro e poi a favore del progetto Sprar e con la conseguente decisione della chiesa di negare gli spazi per l'accoglienza dei richiedenti asilo. Una serie di problemi affrontati con tenacia dal sindaco Frenademetz che è intenzionato a ricandidarsi per terminare il lavoro avviato nel corso dell'ultimo anno. Finora non ci sono candidati alternativi. (e.d.)

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