SAN VIGILIO DI MAREBBE. Trenta artisti suddivisi in dieci squadre, ognuna composta da 3 persone, provenienti da tutto il mondo prendono parte al Festival delle sculture di neve in programma a San Vigilio di Marebbe dal 15 al 17 gennaio, ricevendo il testimone dalla manifestazione che si è conclusa a San Candido.

Creeranno opere d’arte uniche di varie forme e dimensioni. Per lavorare i giganteschi cubi di neve (3 metri di lato), gli artisti hanno a disposizione solo un paio di attrezzi e naturalmente l’acqua, che congela la neve trasformandola in ghiaccio.

Dopo la puntata a San Candido, come detto, il festival si trasferisce a San Vigilio di Marebbe. Tre giorni, sempre durante questo mese di gennaio, sono il tempo concesso ai partecipanti per realizzare le loro sculture, che potranno poi essere valutate da turisti e abitanti del posto. Vinceranno quindi il premio del pubblico le tre squadre che avranno raccolto il maggior numero di voti. Al Festival Internazionale Sculture di neve nell’area turistica del Plan de Corones hanno già partecipato squadre provenienti dal Canada, dalla Cina, dalla Lettonia e dalla Finlandia. E non c’è da preoccuparsi se non si riesce a vivere in diretta l’emozione delle sculture che prendono vita dalla neve, perché chi non riesce a trascorrere la propria vacanza durante il Dolomites Snow Festival a San Vigilio, avrà comunque tutto l’inverno a disposizione per visitare e ammirare queste straordinarie opere d’arte. Il Festival Sculture di neve è diventato uno degli appuntamenti fissi nel calendario delle manifestazioni in Val Pusteria. Merita soprattutto fare una passeggiata di notte nel paesino di San Vigilio di Marebbe, perché tutte le sculture vengono messe in risalto da una scenografia su misura realizzata con la luce artificiale e capace di creare così un’atmosfera unica. Ogni anno è sempre uno spettacolo osservare che genere di opere d’arte gli artisti riescano a realizzare avendo a disposizione pochi mezzi e attrezzi artigianali, combinati con la neve in abbondanza e con qualche buona idea indispensabile per animare il ghiaccio e trasformarlo in una composizione. (e.d.)