I big dell’Esercito nella nuova casa alla «Lugramani» 

Per gli atleti del Nord-Est. A Brunico lavoreranno sodo gli atleti di biathlon, sci di fondo, sci alpinismo, slittino da pista artificiale e skiroll Il generale Berto e il sindaco Griessmair: qui formeremo altri campioni


Massimiliano Bona


BRUNICO. La targa scoperta ieri all’ingresso della Caserma Lugramani di Brunico ha sancito la nascita, in Alto Adige, di un nuovo distaccamento del Centro Sportivo dell’Esercito, che va ad aggiungersi a quello di Aosta. La neonata area sportiva accoglierà le squadre e gli atleti d’eccellenza per la preparazione atletica in alta montagna. Saranno cinque le discipline invernali che utilizzeranno la struttura: biathlon, sci di fondo, sci alpinismo, slittino da pista artificiale e skiroll. L’apertura in Alto Adige di una sezione del Centro Sportivo Esercito punta ad aumentare la capacità operativa del Centro e rendere ancora più capillare la ricerca e l’attenzione alle eccellenze del territorio. Ad inaugurarla è stato il Comandante delle Truppe Alpine, il generale Claudio Berto. Presenti alla cerimonia anche il Sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito generale Claudio Mora e il sindaco Roland Griessmair. Il tenente colonnello Patrick Farcoz, da cui dipenderà la sezione, ha fatto un sunto dell’impegno e dei risultati degli atleti: «Veniamo da una stagione entusiasmante in cui i nostri atleti hanno conquistato 27 medaglie e 54 podi di Coppa del Mondo. Siamo già proiettati verso nuovi obiettivi come i mondiali di Anterselva e i Giochi Olimpici di Tokyo che interesseranno i nostri atleti dell'arrampicata. Parteciperemo ai giochi olimpici giovanili di Losanna nel 2020, ai mondiali di Cortina nel 2021 e i Giochi Olimpici di Pechino nel 2022 con uno sguardo anche a Milano-Cortina 2026». Tra i tanti atleti delle federazioni sportive presenti anche il Comitato Organizzatore dei mondiali di Anterselva con il suo presidente Lorenz Leitgeb. «Siamo scesi ieri dalle Tre Cime di Lavaredo dove gli alpini hanno, ancora una volta, dimostrato il loro connubio con la montagna –ha sottolineato il Comandante delle Truppe Alpine Generale Berto- e da oggi altri alpini, atleti che vivono la montagna attraverso lo sport d’eccellenza, potranno trovare in Pusteria supporto alle loro attività di allenamento. Da oggi si aggiunge un nuovo tassello a una squadra affiatata tesa a ottenere grandi risultati siano essi operativi o sportivi».













Altre notizie

Attualità