Ortisei. La connessione alla rete in fibra ottica sarà possibile nel prossimo futuro anche per ampie parti di Ortisei. L’obiettivo è quello di realizzare sull’intero territorio, una rete a banda larga pubblica in fibra ottica con tecnologia Ftth ( fibra ottica fino in casa), in modo che le famiglie e le imprese possano navigare in Internet in modo sicuro e a una velocità notevolmente superiore. I costi: 1,8 milioni di euro per un lotto, 5 milioni secondo la stima per tutto il comune

Oltre 230 persone hanno assistito con curiosità ed interesse alla manifestazione informativa e alla presentazione del programma da parte della società Intranet spa in collaborazione con il comune di Ortisei, alla Casa della cultura. La realizzazione della rete in fibra ottica verrà eseguita appunto in collaborazione con Intranet spa, che ha il compito di gestire, nei prossimi mesi e anni, progettazione, realizzazione e manutenzione delle reti pubbliche su tutto il territorio della Provincia.

Il sindaco Tobia Moroder ha ricordato l’importanza di internet nelle case e per le imprese e Florian Fiegl, direttore generale Intranet spa, ha illustrato i vantaggi del progetto, ricordando brevemente la storia evolutiva di internet dal periodo del sistema Dsl ad Adsl e Ftth che permette una velocità di navigazione notevolmente più veloce.

Infranet costruisce i collegamento e le infrastrutture nel suolo pubblico, ma saranno i provider ad occuparsi dall’ultimo allacciamento presso gli edifici. I contributi dovuti a Infranet per l’installazione ammontano a 100 euro per utenti privati e a 200 euro per le aziende a lavoro ultimati.

Gli utenti interessati al primo lotto dovranno registrarsi online (infranet.bz.it) entro il 20 aprile prossimo. Il fatto di registrarsi non obbliga in seguito a stipulare un contratto, ma offre il vantaggio di aver la possibilità di accedere a un prezzo agevolato.

L’ingegner Michael Pfeiffer ha illustrato qualche dettaglio in più, presentando quali sono le zone comprese nel primo e nel secondo lotto. Per la realizzazione del primo lotto (su circa un quinto del territorio) si potrà fare entro il 2020, a seguire si inizierà con il secondo lotto.

Il sindaco Moroder ha concluso invitando tutti a registrarsi, in quanto “ in futuro Internet ad alta velocità di navigazione diventerà indispensabile per chiunque e per allacciarsi in un secondo momento i costi saranno notevolmente più alti”.