Selva gardena. Il parcheggio pubblico Plan de Gralba, la costruzione del ponte La Sëlva e la costruzione della strada comunale Pozzamanigoni sono le opere pubbliche che hanno richiesto il trasferimento al Comune di Selva Gardena di una serie di terreni soggetto a diritto di uso civico, trasferimento ufficializzato con deliberazioni del commissario ad acta Lara Gallina.

Per quanto riguarda il parcheggio Plan de Gralba, nell’ambito di una procedura d’esproprio abbreviata passa all’amministrazione una superficie di 8.472 metri quadrati per un’indennità d’esproprio (comprensiva del 10% per l’accettazione) che ammonta a 13.978,80 euro come da stima certificata dal geometra Matthias Ferrari il 14 marzo scorso. Per la costruzione del ponte La Sëlva sono 2,517 i metri quadrati espropriati, relativi a sei differenti particelle e per un’indennità d’esproprio (anche in questo caso comprensiva del 10 per cento per l’accettazione) di 2.768,70 euro. Infine, ci sono i 1.814 metri quadrati trasferiti nell’ambito della procedura d’esproprio abbreviata in vista della realizzazione della strada comunale Pozzamanigoni. Qui l’indennità d’esproprio (comprensiva del 10% per l’accettazione) ammonta a 4.988,50 euro.

E a Selva si programma anche l’allargamento della strada statale 242 tra il chilometro 21,326 e il chilometro 21,446 con la costruzione del marciapiede a Costa. I lavori, come da progetto dello studio d’ingegneria Hbpm Ingegneri srl, sono stati appaltati con prezzo a base d’asta di 642.769,67 euro, oltre ai costi per la sicurezza sul lavoro pari a 16.673,22 euro e all’iva di 65.944,29 euro per un totale di 725.387,18 euro. La giunta del sindaco Rolando Demetz aveva precedentemente approvato il progetto esecutivo che prevedeva un spesa complessiva di 846.889,24 euro, aggiungendo a costi per lavori a base d’asta e oneri di sicurezza anche 187.446,35 euro di somme a disposizione dell’amministrazione.