Svincolo per la Badia, a San Lorenzo si attende il cantiere 

L’opera da circa 40 milioni sarà realizzata in 900 giorni L’assessore Mussner: «Migliorerà traffico e vita dei paesi»


di Ezio Danieli


SAN LORENZO DI SEBATO. Bisognerà aspettare che passi il tempo previsto dalla legge per verificare la presenza di eventuali ricorsi. Poi, se tutto sarà a posto, sarà allestito il cantiere per il nuovo svincolo di accesso alla Val Badia a San Lorenzo di Sebato. L’associazione temporanea di imprese formata dalle ditte E.Ma.Pri.Ce., Karl Wieder, Nordbau Peskoller, Niederwieser Bau e Transbagger si è aggiudicata la gara indetta dall’Agenzia appalti della Provincia per la realizzazione dell’opera. A fronte di un importo a base d’asta di 47,6 milioni di euro, il gruppo vincitore ha battuto la concorrenza di altri quattro partecipanti grazie ad una proposta intorno ai 40,5 milioni di euro. I tempi di realizzazione dell’opera, una volta consegnato il cantiere, sono stati fissati in 900 giorni.

“Si tratta di un nuovo importante passo in avanti per la rete della viabilità in Alto Adige - ha dichiarato l’assessore provinciale competente Florian Mussner - dopo la circonvallazione di Merano e lo svincolo di Bressanone siamo riusciti a portare a termine l’iter per i lavori dell’ultimo dei tre grandi progetti previsti per questa legislatura. Con il nuovo accesso alla Val Badia realizziamo uno svincolo senza incroci, in grado di sostenere i flussi dei pendolari e dei turisti, di garantire tragitti più brevi e una migliore qualità di vita dei residenti”.

Il progetto, elaborato d’intesa con il Comune e gli esperti della tutela di ambiente, paesaggio e beni culturali, si sviluppa dalla curva Kniepass fino alla galleria sotto Castel Badia e comprende lo svincolo per la Val Badia con il tunnel di Floronzo, frazione di San Lorenzo. L’investimento totale per l’opera ammonta a 75,5 milioni di euro.

Dal punto di vista tecnico, lo svincolo di accesso alla val Badia viene realizzato circa 400 metri prima del tunnel di Castel Badia con rampe di entrata e uscita al riparo di un dosso, senza disturbare il paesaggio. La strada d’accesso alla Val Badia è ribassata nel terreno e attraversa con un ponte il bacino artificiale della Rienza per poi sovrapassare la linea ferroviaria della Pusteria nel cosiddetto Klosterwald (bosco del convento) e immettersi nella galleria per la Badia lunga 950 metri. Il tracciato stradale si raccorda a sud alla strada esistente. Tutto l’attraversamento della Badia non presenta grandi dislivelli. Per ridurre ulteriormente l’impatto, la rampa in curva a monte della strada della Pusteria sarà in gran parte coperta.

“Si concretizza un sogno. Ringrazio il presidente Kompatscher e l’assessore Mussner a nome di tutti gli abitanti”, ha detto il sindaco di San Lorenzo di Sebato Martin Ausserdorfer che ha ricordato l’iter dell’opera e i problemi superati.

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