BADIA. Sono stati appaltati dalla Provincia i lavori per una rotatoria a La Villa nel Comune di Badia, un’opera utile per tagliare le code che si formano sulla statale a causa del traffico da e per San Cassiano. Superata la fase di verifica delle offerte, si passerà ai lavori, dopo che era tramontata l’idea di realizzare una variante (bocciata nel referendum popolare voluto dall’amministrazione comunale di Badia).

Il problema del traffico a La Villa - attraversata da auto e mezzi diretti e provenienti da Corvara oltre che da quelli che vanno o arrivano da San Cassiano - intravede così una soluzione. La rotatoria sarà utile per le esigenze della frazione di Badia dove mobilità e turismo, strettamente legati fra loro, avevano bisogno di un piano globale. Il sindaco Giacomo “Iaco" Frenademetz aveva incaricato l’architetto Wilfried Moroder di Bolzano di elaborare uno studio di fattibilità per una serie di interventi a La Villa per cercare di contenere il traffico che, soprattutto durante le stagioni turistiche, è notevole. Era stato chiesto al professionista di verificare, intanto, se fosse possibile realizzare una rotatoria al posto del bivio per San Cassiano. La soluzione potrebbe ridurre le code che si formano a causa dei mezzi che arrivano da San Cassiano e che si immettono sulla statale della Badia. L’idea della rotatoria è stata fatta propria dalla Provincia che, dopo aver predisposto un progetto, ha indetto la gara di appalto.

Un secondo intervento chiesto al professionista riguardava la verifica della possibilità di realizzazione di un sottopasso per soli pedoni all’altezza dell’hotel Ladinia. Con un obiettivo: far diventare il piazzale davanti agli uffici dell’associazione turistica punto di ritrovo di ospiti e residenti, lontano dalla trafficata statale. Il problema è che sul piazzale attualmente sono parcheggiate le auto. E qui il sindaco di Badia aveva aggiunto un altro obiettivo: si vorrebbe realizzare un park sotterraneo che possa essere collegato con un garage, che verrà realizzato dalla Cassa di Risparmio. Sarebbe la soluzione ideale per i problemi di La Villa e per liberare, parzialmente, la zona antistante gli uffici turistici. Oltre che sui problemi della mobilità, Badia vuol coinvolgere Corvara e La Valle anche sul turismo per trovare nuovi spunti per un progresso comune.

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