MALTEMPO

Riapre la statale della Val Pusteria, sempre interrotta la Venosta

Senso unico alternato a San Lorenzo. Sono 2.300 gli altoatesini attualmente senza luce. Appello alla popolazione: non chiamare il 112 per chiedere informazioni

I VIDEO - Vigili del fuoco al lavoro per liberare la strada dagli alberi - L'albero si spezza sotto il peso della neve - Si deve liberare la statale 224 della Badia



BOLZANO. Riapre alle 10.30 la statale della Val Pusteria. Nei pressi di San Lorenzo, dove la scorsa notte la strada era stata interrotta per il cedimento di un pendio sottostante, è stato istituito un senso unico alternato. Lo comunica il sindaco Martin Ausserdorfer che su Facebook mette però in guardia che le code di macchine sono molte lunghe in entrambe le direzioni e ci vorrà molto tempo per smaltirle. Resta chiusa la statale dell'Alemagna tra Dobbiaco e Cimabanche. 

La linea ferroviaria è chiusa a seguito dell'incindente verificatosi a Rio Pusteria, causato da una frana caduta sui binari. Anche la linea ferroviaria della Venosta è attualmente chiusa. 

Val Pusteria, vigili del fuoco al lavoro per liberare la strada dagli alberi

Il sindaco di San Lorenzo di Sebato, Martin Ausserdorfer, aggiorna costantemente su Facebook, con foto e video, in merito alla situazione attorno al suo paese. In questo video i vigili del fuoco di Casteldarne sono in azione per liberare la strada dopo la caduta di alcuni alberi

La statale della Val Venosta non è transitabile dopo una caduta massi sia tra Castelbello e Laces che tra Laces e Coldrano. Risultano bloccate anche la Val Badia dopo una frana a Mantana, la Val Gardena a Plan e la Val d'Ega tra Nova Levante e passo Costalunga. Restano chiuse inoltre la Val Martello, la val Senales e praticamente tutti gli accessi ai passi.

L'albero si piega sotto il peso della neve fino a spezzarsi

Arriva ancora dal profilo Facebook del sindaco Martin Ausserdorfer, e quindi dalla zona di San Lorenzo di Sebato, il video di questo albero che si piega sotto il peso della neve fino a spezzarsi

Cala leggermente il numero di utenze colpite dal blackout in Alto Adige. Sono attualmente - comunica la protezione civile - 2.300 gli altoatesini senza luce.

I soccorritori sfruttano la breve tregua di maltempo per rimettere a punto la loro attrezzatura, i loro mezzi e i sistemi di comunicazione. In serata arriveranno nuove precipitazioni da sud, che si estenderanno su tutta la provincia. Limite delle nevicate tra 500 e 1000 m. Temperature massime tra 2° e 8°.

La rete dei soccorsi chiede alla popolazione di non utilizzare il numero unico 112 per informazioni, in modo tale da consentire alla Centrale di emergenza di poter svolgere al meglio il proprio lavoro. Per avere novità sul traffico è disponibile il numero 0471200198, per il meteo 0471270555. 













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