IL CASO

Rovereto, ladri smascherati dal sacco a pelo in cui dormivano

Erano stati sorpresi dalla polizia a bivaccare in un'area industriale e in seguito è arrivata la denuncia di furto di un sacco a pelo dello stesso colore e di altri oggetti



ROVERETO. Sono stati denunciati per furto aggravato in concorso due ventenni trentini, ritenuti responsabili di aver compiuto un furto su un’autovettura in sosta nella zona di Borgo Sacco la notte scorsa.

Alle prime luci dell’alba agli agenti della Volante della Polizia di Stato sono stati segnalati dal proprietario di un’area industriale cittadina due giovani che avevano bivaccato all’interno e che al momento dormivano avvolti in un sacco a pelo di colore bordeaux.

Allontanati i ragazzi dalla proprietà privata, la Volante ha ripreso il quotidiano servizio di controllo del territorio per essere ben presto chiamata ad intervenire per un furto su un’autovettura commesso durante la notte.

Dall’autovettura, parcheggiata su posti auto privati in viale Vittoria, nel corso della notte ignoti avevano asportato vari oggetti, tra cui abbigliamento firmato ed anche un sacco a pelo di colore bordeaux.

Appena avuta l’informazione, gli agenti hanno fermato i due nei pressi di via Craffonara, grazie anche alla collaborazione del proprietario dell’autovettura. Portati in Commissariato e sottoposti a perquisizione personale, sono spuntate anche le altre cose rubate ed attrezzi utilizzati per lo scasso, come una pinza ed un cacciavite. Dopo gli atti di rito, i due sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per furto aggravato in concorso.













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