Sanità, rimborsi per 42 mila lavoratori
Scattano dal primo agosto e sono retroattivi da gennaio. Il 4 giugno apertura buste con le offerte delle assicurazioni
BOLZANO. Buone notizie per i dipendenti pubblici dell’Alto Adige che a breve potranno beneficiare del fondo assicurativo integrativo e godere di rimborsi importanti qualora si rivolgessero a strutture private o a medici che lavorano nel pubblico in regime di libera professionale.
Si tratta complessivamente di 42.166 lavoratori iscritti automaticamente al fondo, per i quali vengono versati 125 euro l'anno.
Di fatto tutti i dipendenti della Provincia, della sanità, dei Comuni, delle Comunità comprensoriali, dell’Associazione delle case di riposo e ancora di Ipes e delle Aziende di soggiorno di Bolzano e Merano della Croce Bianca oltre al personale docente.
L’elenco prevede rimborsi per prestazioni di Ginecologia, Urologia (gli interventi alla prostata saranno rimborsati al 70%) e Oculistica. In questo ultimo caso è previsto ogni 3 anni un rimborso di 150 euro per gli occhiali e di 50 euro l’anno per le lenti a contatto. In Odontoiatria si parla di una disponibilità annua illimitata per l’igiene orale e la paradontologia mentre alla voce chirurgia e prestazioni di protesi dentarie la copertura risulta essere di 2 mila euro l’anno ecc.
Prevista la compartecipazione alla spesa anche per la chirurgia ambulatoriale (qualsiasi specialità fino a 800 euro l’anno), le protesi acustiche (800 euro l’anno), i trattamenti di fisioterapia (800 euro l’anno), la riabilitazione (800 euro l’anno) ecc.
Rimborsi anche per la diagnostica per immagini (fino al 50% della fattura).