STRASBURGO. Antonio Megalizzi è morto all'ospedale di Strasburgo. L'esile filo di speranza al quale tutti si erano fino a qui aggrappati si è spezzato questo pomeriggio, venerdì 14 dicembre. Troppo gravi le ferite alla testa causate dal colpo di pistola esploso contro di lui dall'attentatore, Cherif Chekatt, ucciso ieri sera in un blitz delle forze speciali. 

Antonio Megalizzi, 29 anni, era entrato in coma poco dopo il ferimento. Accanto al giovane giornalista trentino c'erano i familiari e la fidanzata, che fino all'ultimo hanno sperato nel miracolo.

Sale così a quattro il bilancio dei morti nell'attentato di martedì a Strasburgo. La procura di Parigi aveva dato la notizia di una nuova vittima, inizialmente senza fornire l'identità del deceduto, ma dichiarando che era una delle persone ferite e si trovava «in condizioni critiche». Poi, purtroppo, è arrivata la conferma che Antonio non ce l'ha fatta.