Auto pirata, arrestato un ventitreenne 

Scappato dopo l’incidente, è risultato positivo all’alcoltest. Rimane riservata la prognosi del più grave dei feriti



GLORENZA. È stato arrestato l’automobilista che venerdì sera, sulla strada statale fra Glorenza e Sluderno, ha investito tre giovani ferendone uno in maniera grave. L’uomo, individuato dai carabinieri, è un ventitreenne di Tubre che è risultato positivo all’alcoltest. Dopo l’incidente si era dato alla fuga ma le forze dell’ordine, grazie a un ingente dispiegamento di mezzi, sono risalito al responsabile poco dopo l’episodio. Rimane intanto riservata la prognosi per il ventenne di Oris che nell’episodio ha subito le lesioni più serie, in particolare al capo. A causa delle sue condizioni già nella serata dell’altro ieri era stato trasportato con l’elicottero all’ospedale di Bolzano.

Per il giovane di Tubre, accusato di lesioni gravissime e omissione di soccorso, è stata disposta la misura degli arresti domiciliari, dove rimane a disposizione dell’autorità giudiziaria del capoluogo. A suo carico si configura una situazione critica, aggravata dal fatto che aveva bevuto.

L’investimento si è verificato verso le 19. A Glorenza era andato in scena il “Sealamarkt”, il tradizionale mercato che si svolge nel giorno della commemorazione dei defunti. Pare che i tre giovani investiti, due ragazzi di 19 e 20 anni e una ragazza di 19 anni, provenissero proprio dalla fiera. Si erano inoltrati lungo la statale 41 in direzione di Sluderno. Si trovavano lungo il rettilineo che si sfila poco dopo l’uscita dal borgo medievale. L’oscurità era sopraggiunta già da un paio d’ore. Il tempo uggioso. Nessuno dei due lati della carreggiata è servito da un marciapiede, ai lati della strada si distendono i prati. Nessun lampione illumina il rettifilo.

È in questo quadro che, a un centinaio di metri dalla pizzeria Erika, si è verificato l’incidente. L’autovettura viaggiava nello stesso senso di marcia dei tre pedoni che sono stati colpiti e sbalzati via. La macchina, una Bmw, si è dileguata lasciando i ragazzi feriti a terra.

Messo in moto il meccanismo dei soccorsi, è parallelamente partita la caccia all’auto pirata. Raccolti i primi elementi utili, sulle tracce del responsabile si sono messi i carabinieri della compagnia di Silandro, delle stazioni di Sluderno e Malles, coadiuvati dalla polizia locale del capoluogo venostano. In breve sono riusciti a individuare l’auto e a rintracciare il giovane nella sua abitazione. È stato sottoposto all’esame del tasso alcolemico, al quale è risultato positivo.

Intanto il Pelikan 2 partito da Bressanone, dotato di visori notturni, era atterrato sul prato presso il luogo dell’impatto per caricare a bordo il più grave dei tre investiti, che nel frattempo era stato stabilizzato, e trasportarlo al San Maurizio di Bolzano, dove ancora ieri si trovava in prognosi riservata. Più lievi le ferite riportate dai due amici, medicati all’ospedale di Silandro.(sim/b.p.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













Altre notizie

Assemblea

Amministrazione di sostegno: in Alto Adige 3.600 «fragili»

La direttrice Rigamonti: «Servono ulteriori finanziamenti provinciali per sostenere le associazioni e chi si rende disponibile ad aiutare gli altri». Il Tribunale di Bolzano conta più di 500 nuovi procedimenti l’anno 


Valeria Frangipane

Attualità