SILANDRO. A poco più di un anno dalla sua istituzione, Basis (Business and Service Incubator Silandro) ha ristrutturato gran parte della palazzina dei servizi dell’ex caserma Druso, a Silandro, dove si sta completando un centro di innovazione nell’ambito del progetto di sviluppo regionale per la ricerca, attraverso progetti, attività mirate, tavole rotonde, incontri con esperti e laboratori per la promozione di economia, formazione e cultura.

Ora, Basis ha elaborato un questionario per raccogliere e analizzare le esigenze aziendali degli imprenditori venostani, con l’intenzione di mettere al centro le loro idee, le loro opinioni e le loro esperienze.

Agli interessati viene chiesto come potrebbe svilupparsi la valle entro il 2030, domandando loro quali direzioni si dovrebbero intraprendere e quali siano le priorità da considerare nell’ottica di un’evoluzione. «Di conseguenza – spiegano i membri del team – l’importanza della creazione e dell’espansione del centro di innovazione Basis Venosta come piattaforma internazionale di networking, che per mezzo del progetto finanziato dal Fesr (il Fondo europeo per lo sviluppo regionale) può dare un impulso al futuro dell’economia e in Val Venosta. Cerchiamo di incentivare l’iniziativa personale e di facilitare e stabilizzare i processi di sviluppo intersettoriale, dando spazio alla creatività e ai metodi di lavoro più idonei al raggiungimento di questo scopo».

La realizzazione di questo centro «ristrutturato e rianimato - continuano i responsabili - rappresenta una grande opportunità non solo per Silandro, ma per tutta la Val Venosta. Un centro innovativo aperto alla popolazione per dare visibilità al territorio, con la costruzione di aree per officine, studi, sale progetto, laboratori, eventi, co-working, residenze e hosting. In collaborazione con gli istituti superiori, Basis attiverà laboratori ed officine per sperimentare tecnologie alternative incoraggiando nuovi talenti. Svilupperà, soprattutto, interesse per l’ambiente nei settori della tecnologia alpina e dell’agricoltura. Una rete informativa, di collaborazione e lavoro che abbraccerà anche paesi esteri, tra i quali Austria, Svizzera, Germania».

Attraverso incontri periodici, il coordinatore del progetto Hannes Götsch e i suoi collaboratori Luca Daprà, Katharina Flöss e Kunigunde Weissenegger tengono aggiornata la popolazione sullo sviluppo del progetto, raccogliendo ed esaminando anche proposte esterne.

Basis è stato approvato dalla giunta provinciale nell’ambito del programma del Fondo europeo per lo sviluppo regional) ed è sostenuto dal Comune di Silandro.

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