MERANO. Si intitola “Note dal fronte” la manifestazione storico-corale in programma domani alle 18 al teatro Puccini, organizzato dalla Federazione Cori dell’Alto Adige nella ricorrenza del centenario della Grande Guerra. Si esibiranno i CORIandoli della scuola di musica Vivaldi e il coro delle Marcelline, entrambi ensemble di voci bianche di Bolzano. Dal Vivaldi anche la classe di arpa, da Verona giungeranno invece il 4 Quartet Clarinet e la classe di basso tuba del conservatorio Dall’Abaco. Il programma si completa con il coro Alpini del Politecnico di Milano e il Monti Pallidi di Laives. Le formazioni apriranno e chiuderanno tutte assieme sul palco cantando l’inno di Mameli come ouverture e “Volano, volano, cala la sera” prima della calata del sipario.

Si tratta della quarta edizione del concerto, che la «Federazione cori - afferma la presidente Tamara Paternoster Mantovani - desidera chiudere cercando di dare meritata risonanza ai sentimenti più profondi dell’animo, capaci di esprimere un forte perseguimento di umanità, sopportazione, vicinanza e solidarietà. Sono queste le doti che contraddistinguono molti di coloro che il dramma della Grande Guerra lo hanno, loro malgrado dovuto subire». Nelle tre precedenti edizioni è stato tracciato il profilo storico dell’intero periodo bellico attraverso l’accurata descrizione degli accadimenti e di alcuni personaggi di rilievo, eroi ed eroine, rimasti vivi anche grazie ai brani dei nostri cori alpini. Domani sarà affrontato, oltre al contesto storico riferito al 1918 delle riflessioni su altri soldati che troppo hanno sofferto, ma anche sui bambini. «Sarà un vero atto di ringraziamento e riflessione che attraverso il processo della sublimazione delle voci, sia in erba che adulte, si dipanerà offrendosi al fruitore in maniera impegnativa, ma estremamente gratificante». Per i collezionisti: dalle 17 alle 20 nel foyer del Puccini sarà possibile ottenere l’annullo speciale della manifestazione.