Merano/avelengo. Al via oggi a partire dalle 13.30 nelle piscine del Lido di Merano, la quarta edizione del “Cool Swim Meeting”. Un evento che porterà in città oltre 500 nuotatori da tutto il mondo, e tra questi gran parte della nazionale italiana di nuoto guidata dal coach Stefano Morini.

Invece, l’altra sera, presso lo Josef Mountain Resort di Falzeben, è andato in scena l'ormai consueto gala di apertura dell'evento, con gli atleti della nazionale italiana catapultati tra cocktail, fotografie di rito e show cooking, dopo una giornata di intensi allenamenti. «Veniamo a Merano sempre volentieri, perché siamo coccolati e trattati in modo eccelso», ha spiegato il ct Morini, ricordando come il meeting in riva al Passirio sia ormai diventato l'ultimo impegno prima dell'inizio di competizioni internazionali, con i mondiali coreani di Gwangju in partenza il 21 luglio prossimo.

Una serata in altura per sferzare il caldo tropicale che dominava sulla conca meranese, ed è forse per questo motivo che il sindaco Paul Rösch ha deciso di raggiungere il resort in bicicletta, spiegando che «ogni anno, con la vecchiaia che avanza, le vette che raggiungo in bici, io che sono un ex triatleta, sembrano sempre più alte». Nel corso della serata, il nuotatore Gabriele Detti, campione mondiale degli 800 m stile libero, ha prima firmato il libro degli olimpionici, per poi dedicarsi all'arte culinaria con la preparazione di un dolce alle frittelle di mele flambé, in compagnia della collega Laura Letrari e sotto la supervisione attenta ma divertita dello chef Gabriele Riccobono. Un siparietto con assaggio finale da parte dei colleghi e atleti utilizzati come cavie che ormai è diventata tradizione particolarmente apprezzata dagli sportivi stessi.

Atleti giovanissimi ma con le idee chiare che si sono presentati alla stampa, come la matricola Marco De Tullio, indicato da Morini come una delle giovani promesse del nuoto italiano. E tra questi, purtroppo, non ci sarà il campione olimpico e di simpatia Gregorio Paltrinieri, per via di un infortunio subito a maggio che gli ha fatto posticipare la preparazione in acque libere e, quindi, lo ha costretto a saltare il meeting meranese.

Per quanto riguarda i numeri dell'evento, saranno almeno 507 gli atleti che si alterneranno per oltre 2500 partenze, toccando tutte le distanze olimpiche, in modo da rendere questo appuntamento sempre più attrattivo per le squadre di nuoto che volessero affinare la loro preparazione in vista delle competizioni internazionali.

Ma è sulla capacità organizzativa che si è voluto soffermare il primo cittadino, ribadendo come «la Merano che mi piace è proprio quella che riesce a mettere insieme lo Sportclub Meran Schwimmen e l'As Merano Nuoto per una competizione che porta in città lo spirito stesso della città e ogni anno cresce e migliora».

E allora, l'appuntamento è per oggi pomeriggio a partire dalle ore 13.30 con i primi riscaldamenti e poi dalle 15 con le gare. Come sempre, in un Lido che proporrà gastronomia, musica, intrattenimento e la possibilità di dialogare direttamente con gli atleti, oltre alla possibilità di seguire, con discrezione, i loro allenamenti e le gare, in preparazione dei mondiali coreani.

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