Glorenza, una sfida tra scolari 

Anche le elementari di Sluderno e Tubre alla gara podistica intorno alle mura


di Bruno Pileggi


GLORENZA. L’estate è alle porte: quale modo migliore per accoglierla sfruttando le mattinate ancora fresche che non una corsa, magari immersi in un paesaggio apprezzato da secoli? Così le scuole elementari di Sluderno e di Tubre e la scuola media di Glorenza hanno deciso di festeggiare l’arrivo della bella stagione con la quinta edizione della giornata sportiva sotto la guida del preside Herbert Raffeiner e dei docenti.

Oltre 300 gli scolari ospitati dalla più piccola città delle Alpi per un giro delle mura di cinta, ben due chilometri. Ma senza cronometraggi: ognuno è stato lasciato libero di correre quanto desiderava, facendosi timbrare dai giudici il cartellino appeso al collo a ogni giro portato a termine.

Lungo il percorso, gli applausi dei tanti genitori, nonni e amici entusiasti di vedere gli scolari praticare sport senza troppi agonismi, fatta salva forse la competizione un po’ goliardica tra istituti di comuni diversi.

La manifestazione si è conclusa senza disguidi o incidenti, con la premiazione finale nel campo sportivo appena fuori le mura. Durante la cerimonia il preside Raffeiner ha voluto lodare lo spirito sportivo di tutti gli alunni e del corpo docente, che lungo il percorso ha sostenuto i giovanissimi corridori fornendo loro frutta, bibite biologiche e altri alimenti che potessero aiutarli a correre sotto il sole mattutino. La più veloce è stata Lisa Spiess, della scuola media di Glorenza, premiata dal preside e dagli applausi degli altri alunni dopo aver percorso 15 giri della città.

Non sono mancate le coreografie preparate per l’occasione da bambini e ragazzi, che sul manto erboso del campo sportivo si sono esibiti con lo stesso impegno che hanno messo nella corsa.

Il saluto finale di Raffeiner ha chiuso questa quinta edizione di una giornata all’insegna dello sport, della salute e dello stare insieme. Ora l’appuntamento è per l’anno prossimo, quando altre centinaia di bambini e ragazzi mostreranno ai genitori e a loro stessi la grande passione per la corsa che ha reso possibile la giornata, nella cornice delle mura medievali cintura della piccola città-gioiello.

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