MERANO. Sono diverse le carcasse di biciclette abbandonate sulle strade cittadine, a volte ancora legate alle rastrelliere e altre semplicemente appoggiate a qualche muro. Testimonianze di tentativi di furto o della sottrazione di sellini, ruote, pedali e manubri, rimossi come se fossero “pezzi di ricambio” di facile reperibilità.

Queste biciclette ormai inservibili se non dopo una riparazione dal meccanico occupano spazi che altrimenti potrebbero essere usati dai ciclisti, o ingombrano passaggi pedonali. E non è una novità la scarsità di rastrelliere disponibili in città, specialmente durante la bella stagione, con l’arrivo dei cicloturisti.

Nell’attesa del posizionamento di nuovi stalli, il Comune ha deciso di provvedere alla rimozione dei rottami, nell’ambito delle consuete operazioni primaverili di pulizia delle rastrelliere.

Da metà febbraio, quindi, la polizia locale provvederà a rimuovere tutti i rottami di bici presenti in città. Alle biciclette gli agenti di via Portici hanno affisso già in gennaio una targhetta arancione per avvisare i proprietari dell’imminente rimozione del mezzo.