MERANO. Nuovo skate park e lavori di ammodernamento all’edificio, conto da 320 mila euro. Lo pagherà il Comune per interventi al centro giovanile Jungle. A comunicarlo è l’amministrazione municipale in una nota che allarga lo sguardo al sostegno del Comune ai centri giovanili, soprattutto in materia di contributi.

«Quest’anno si è voluto investire sulla struttura di proprietà comunale che ospita il Jungle» riferisce il vicesindaco Andrea Rossi. «All'associazione che lo dirige è stato riconosciuto un contributo per investimenti di 320 mila euro, finalizzato a un doppio obiettivo: da un lato la realizzazione di un nuovo, ampio e funzionale skate park che sappia soddisfare le richieste di giovani, principianti e progrediti, per un'attività sportiva e di socializzazione sana e dalla grande diffusione; dall'altro l'adeguamento della struttura ai moderni standard di sicurezza e il suo contestuale ammodernamento in alcuni spazi, esterni e interni, perché l'insieme risulti maggiormente adatto a poter ospitare progetti e attività che facciano da catalizzatore per il mondo giovanile meranese».

Nell'ideazione e anche nella esecuzioni dei lavori, Jugend Aktiv - l'associazione che dirige il centro - cerca di coinvolgere in modo volontario quanti più giovani possibile affinché l'impegno richiesto ai ragazzi rappresenti un progetto educativo importante di partecipazione e di socializzazione.

Regolamento contributi. Sul piano dei contributi, il Comune per quest’anno assicurerà 290 mila euro a centri e associazioni che si occupano di giovani. L’ammontare, dice l’amministrazione, è rimasto inalterato rispetto a questi ultimi due anni a fronte dei tagli effettuati in anni precedenti. Frutto anche di un bilancio comunale che, abbattuto notevolmente l’indebitamento, ha più margini di manovra indipendenti, in questo ambito, rispetto ai dividendi di Alperia. Ciò che è oggi mutato è tuttavia quello che viene consentito dal nuovo regolamento, approvato dal consiglio comunale, che norma la concessione dei contributi. Spiega Rossi: «La possibilità di inserire nell'importo ordinario dei sodalizi alcuni progetti finora considerati straordinari, e quindi finanziati di volta in volta e separatamente, ha avuto un triplice esito positivo: da una parte dare garanzia di rinnovata continuità a quei progetti, dall'altra consentire di avere disponibilità economica per l'intera attività annuale e, infine, di avere molto presto tutto l'importo annualmente riconoscibile all’associazione e al centro. Ciò consente a questi ultimi di lavorare con maggiore tranquillità: con più sicurezza di budget, con immediata disponibilità economica, con prospettive certe per l'attività annuale».

All'importo generale, come ogni anno da tre anni, si andrà ad aggiungere con la prossima variazione di bilancio l'indennità di vicesindaco Rossi ha rinunciato: ulteriori 17.800 euro potranno dunque essere utilmente impegnati per iniziative e progetti straordinari.