MERANO. Per i bambini della scuola dell’infanzia Maddalena di Canossa, quella di ieri è stata una mattinata speciale. Indossata la pettorina catarifrangente ed il caschetto, si sono avventurati tra gli escavatori del cantiere di via Innerhofer, proprio dietro la loro scuola in via Maia. Si tratta del luogo in cui sorgerà la casa di riposo St. Josef costruita e gestita dall’Ordine teutonico, una struttura da 150 posti letto, tra cui 25 destinati a persone in coma vegetativo, dal costo di circa 40 milioni di euro. Saranno dai 150 ai 180 i nuovi posti di lavoro, dei quali 110 a tempo pieno.

Un cantiere molto grande dunque, dal quale i bambini sono rimasti ammaliati dai due escavatori presenti, che ai loro occhi sono sembrati enormi. Tutti in fila, guidati dalle maestre, dagli assessori Stefan Frötscher e Martha Stocker, hanno potuto vedere il cantiere dall’interno, con tanto di operai all’opera.

Uno spettacolo inusuale per i bimbi, che con gli occhi sgranati e la testa rivolta verso l’alto, hanno seguito con attenzioni i movimenti del braccio meccanico dell’escavatore.

Dopo il timore iniziale, i giovani scolari hanno preso coraggio e si sono fatti aiutare a salire sopra la grande macchina, per poi simulare il lavoro degli operai. Grazie alla loro supervisione infatti, hanno potuto muovere l’escavatore, proprio come i loro colleghi adulti. Divertimento e stupore sono stati i protagonisti della piccola gita, molto apprezzata dai bambini.

Il termine dei lavori è previsto per il mese di marzo del 2021. Circa due anni e mezzo dunque.

Passato l’entusiasmo della gita al cantiere, per i bambini della scuola Maddalena di Canossa, questo potrebbe essere un disagio non indifferente. Rumore, polvere ed escavatori all’opera non daranno tregua e fare lezione sarà sicuramente più difficile.

Per evitare che i piccoli vengano in contatto con le polveri derivate dai lavori, le maestre della scuola hanno chiesto alle autorità di interrompere gli scavi dalle 10.30 alle 11, orario nel quale escono nel cortile per la pausa. Il disagio è stato fatto presente anche da alcuni genitori, preoccupati per la salute dei figli.

Per affrontare questa problematica e rispondere a tutte le domande di mamme e papà, oggi pomeriggio alle 17 si terrà una riunione informativa, posta a trovare una soluzione per affrontare al meglio i prossimi due anni scolastici.

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