Merano. Residenti e turisti, tantissimi turisti e tantissimi residenti, accalcati sulle sponde del Passirio. Che ieri si sono trasformate negli spalti da cui migliaia di spettatori hanno fatto il tifo per le quasi 8 mila papere - fra le 647 grandi sponsorizzate e quelle più piccole, più di settemila, andate a ruba - in balìa dei flutti per contendersi i primi premi messi in palio per la seconda edizione della gara benefica organizzata da Lions Club Merano Host, Kiwanis Club Merano, Rotary Club Merano, Rotaract Bolzano, Soroptimist Club Merania, Round Table Bolzano e Merano.

Addobbate e “allenate” a dovere, le papere sponsorizzate – le oltre 600 acquistate a 150 euro l’una da attività, associazioni e privati – hanno nuotato nel fiume con perizia. A tagliare per prima il traguardo è stata la papera dello Studio di commercialisti Egon e Markus Schenk, davanti a quella del reparto di Radiologia dell’ospedale Tappeiner (vincitore dell’“Oscar del tifo”) e della tipografia Südtirol Druck. Gli occupanti del podio hanno vinto una cena alla Lackner Stube di Lagundo assieme al sindaco Rösch. Poi la marea delle paperelle gialle della fortuna, che hanno completato la festa.

Il riconoscimento alla papera più bella, assegnata alla “partecipante” che aveva ottenuto più “like” su Facebook, è stato dato all’Aesse Merano pattinaggio.

«Forse è il caso di sostituire l’aquila con una papera nello stemma di Merano», ha detto scherzosamente il sindaco Paul Rösch durante le premiazioni, per evidenziare il riscontro e il significato dell’evento. Grazie al quale, e questo era l’obiettivo vero, sono stati raccolti oltre 50 mila euro, destinati in primo luogo all’acquisto di un’autovettura per l’associazione volontari nell’assistenza di famiglie e anziani di Lana, ma anche per una lunga serie di sodalizi e progetti attivi nell’ambito del sociale e della formazione dei giovani.

Tutto questo, in un contesto di una città vestita a festa e con numeri turistici - in attesa delle statistiche ufficiali - da tutto esaurito o quasi. A patirne qualche conseguenza la viabilità, comunque gestita dalla polizia locale con turni extralarge da almeno una dozzina di agenti in strada durante tutta la giornata.