Pesistica, è già partito il rilancio 

A Lagundo un convegno-dibattito, presente il presidente nazionale Urso



LAGUNDO. Il piano di rilancio a livello regionale della pesistica è passato per Lagundo. Lo ha fatto in un seguito convegno-dibattito sui benefici della pesistica olimpica, come disciplina di base comune a molti sport che richiedono sviluppo della forza esplosiva e della flessibilità articolare. All’incontro che, tenuto nella Casa delle associazioni, è stato aperto dal sindaco Ulrich Gamper, ha preso parte Antonio Urso, presidente della Federazione italiana pesistica (Fipe) e dell’European Weightlifting Federation (EWF). Urso ha posto in evidenza che «la prospettiva in assoluto è quella di capire che questo sport può essere praticato dai giovani senza alcun problema, lo accertano ricerche scientifiche. Anche i bambini: secondo l’Accademia Internazionale dei Pediatri, l’età giusta per cominciare è quella in cui si è in grado di comprendere le informazioni e di poter mantenere uno standard di sicurezza all’interno di un ambiente frequentato anche da altri coetanei». Andrebbe dunque sfatato il luogo comune secondo cui questa disciplina nuoce ai bambini, come sottolineato dagli esperti Enrico Pierotti, docente Fipe, e Mirco La Mendola dell’Associazione laureati in Scienze Motorie, intervenuto in rappresentanza dell’intendenza scolastica con una dettagliata analisi dell’insegnamento dell’educazione fisica nelle scuole. Indicazioni che si sono bene inserite nel quadro generale delle iniziative per lo sport giovanile illustrato da Alex Tabarelli de Fatis, vicepresidente del comitato provinciale Coni Bolzano.

I lavori hanno anche affrontato l’aspetto, fondamentale, della fruibilità di adeguati spazi per la pratica della pesistica negli impianti sportivi altoatesini. Annika Borsetto, Ufficio Sport della Provincia, ha annunciato che sarà presto disponibile on line la nuova rilevazione, aggiornata dai Comuni, di tutti gli impianti sportivi esistenti in Alto Adige. Nerio Zaccaria e Cesare D’Eredità, assessori allo sport rispettivamente di Merano e Lagundo, hanno condiviso che tale esigenza strutturale venga tenuta presente nella progettazione di nuovi impianti, specie nella realizzazione di palazzetti polivalenti o comunque nella concessione di spazi comunali per lo sport. Il sindaco Gamper ha dichiarato le disponibilità di Lagundo ad aiutare in tale direzione la pratica della pesistica.

Traendo le conclusioni del convegno, Luigi Capaldo, delegato provinciale Fipe Bolzano, non ha nascosto la propria soddisfazione per «le indicazioni emerse a più voci da questo incontro che fanno luce su un percorso virtuoso della pesistica olimpica in Alto Adige. Il nuovo comitato intende compierlo, con grande passione, impegno e spirito di squadra, coinvolgendo tutte le parti interessate nell’area istituzionale e dell’associazionismo sportivo per conseguire risultati ottimali». La chiosa è stata di Norbert Oberburger, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Los Angeles del 84. Tra il pubblico Giorgio Cagnotto, altro olimpionico che, con la sua presenza, ha confermato l’interesse tecnico alla pesistica come disciplina di allenamento utile e di base per molti sport.













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Valeria Frangipane

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