Postal, stazione ostaggio di degrado e atti vandalici 

Prevista una serie di interventi di pulizia e sistemazione Sarà inoltre allargato il parcheggio: venti posti auto in più


di Ezio Danieli


POSTAL. Una situazione indecorosa. L'edificio che ospita la stazione dei treni di Lana/Postal è a dir poco impresentabile. Scritte di ogni tipo ovunque, una discarica a cielo aperto dietro il bar chiuso da tempo.

Protestano un po' tutti: dai numerosi pendolari che ogni giorno si servono del treno ai tanti turisti che viaggiano in treno. Il tutto s'è ripetuto di recente dopo che la giunta municipale di Postal (la palazzina si trova sul territorio del Comune guidato da Othmar Unterkofler) aveva già diposto di provvedere a ripulire l'edificio. Ma l'amministrazione, competente per la pulizia della struttura, non sa più che fare per impedire le incursioni dei vandali e degli untori. Che sono tornati a colpire con scritte ed imbrattamenti vari che hanno creato una serie di indignate lamentele da parte degli utenti del treno. La stessa giunta ha comunque disposto ulteriori lavori nel parcheggio antistante la stazione ferroviaria.

In particolare, le seguenti ditte sono state incaricate del risanamento del posteggio presso la stazione dei treni Lana/Postal: alla Stricker & Marinoni, di Elmar Marinoni di Postal, è stato affidato l'incarico di fornitura e montaggio di un limitatore di altezza, per un importo di 3.250 euro oltre all'Iva; alla ditta Varesco Srl di Egna è stato affidato l'incarico di esecuzione di opere di asfaltatura e sistemazione di una recinzione, per un importo complessivo di 33.510 euro oltre più Iva; alla ditta Sanin srl di Lagundo è stata affidata la sistemazione di segnaletica stradale orizzontale e verticale, per un importo complessivo di 1.757 euro più all’Iva.

Si tratta di lavori, come precisa il sindaco Othmar Unterkofler, che «possiamo eseguire con finanziamenti comunali. In pratica il parcheggio presso la stazione ferroviaria verrà ampliato in direzione sud e potrà disporre di una ventina di posti macchina in più».

«Un altro intervento che bisogna fare - prosegue il primo cittadino - è la sistemazione dell'illuminazione pubblica che attualmente è carente in relazione proprio alle esigenze tipiche di ogni stazione dei treni che, essendo molto frequentata anche nelle serali, ha dunque bisogno di più luce per essere più sicura. Pensiamo di potenziare la pubblica illuminazione non appena ce lo consentirà la disponibilità finanziaria», annuncia Unterkofler, che alla sistemazione della stazione dei treni pensa sempre con grande attenzione.

Oltre all'allargamento del parcheggio, il sindaco pensa pure al rifacimento dell'edificio che fino allo scorso anno ospitava anche un bar. Poi, non da ultimo, c'è il discorso aperto con le Ferrovie per l'utilizzo di una parte del fabbricato vicino all’edificio principale.

Tutte soluzioni che sono sempre seguite dalla giunta comunale di Postal che attende la disponibilità, soprattutto finanziaria, da parte del Comune di Lana, servito dalla stessa stazione.

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