Si schianta in moto e muore a 54 anni 

Josef Nothaf è finito contro un camion all’altezza del «Bunker Museum». Vano l’intervento dell’Aiut Alpin Dolomites


di Ezio Danieli


MOSO. Un motociclista germanico, Josef Nothaf di 54 anni, è morto ieri nel primo pomeriggio sulla strada di passo Rombo poco dopo il bivio per Stules, frazione di Moso. La sua moto è andata a schiantarsi lateralmente contro un camion, anche se il dettaglio deve essere ancora chiarito dai carabinieri. Per il malcapitato biker germanico non c'è stato nulla da fare: nonostante il pronto intervento dell'elicottero di Aiut Alpin Dolomites, il poveretto è morto praticamente sul colpo. È l'ennesima croce sulle strade altoatesine in questo inizio dell'estate in cui gli incidenti mortali con le moto si sono susseguiti con una frequenza allarmante nonostante la campagna di prevenzione adottata dalla Provincia. Poco prima delle 13.30 di ieri il motociclista stava percorrendo la strada di passo Rombo quando, arrivato all'altezza del Bunker Museum che si trova nei pressi del bivio che porta a Stulles, in un tratto che segue una curva ha perso il controllo della potente moto che è finita lateralmente contro le ruote di un camion, IL pesante mezzo era diretto verso il passo. O la moto viaggiava in direzione opposta oppure era in fase di sorpasso. Fatto sta che l'impatto è stato violento e purtroppo tragico, Il motociclista è finito contro le ruote posteriori del camion ed ha perso la vita all'istante. L'allarme è stato lanciato tempestivamente da alcuni automobilisti in transito che hanno allertato la centrale operativa del 112 che a sua volta ha richiesto l'intervento dell'elicottero di Aiut Alpin Dolomites, Il velivolo con la squadra di soccorso è arrivato rapidamente a Stulles ma il medico non ha potuto far altro che accertare la morte del motociclista. Ha redatto il verbale che ha provveduto a consegnare ai carabinieri di Moso intervenuti per gli accertamenti previsti dalla legge. I militari dell'Arma sono ancora impegnati per ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto. Sul posto del tragico incidente si sono portati anche i vigili del fuoco di Moso che hanno provveduto a pulire la strada rimasta bloccata a lungo. È intervenuta anche la Croce Bianca con il gruppo di assistenza spirituale che è stato vicino al conducente del camion rimasto illeso nell'incidente ma profondamente scosso per quanto accaduto. Il corpo dello sfortunato motociclista è stato trasferito nella cappella mortuaria di Moso in attesa dei suoi familiari che arrivino dalla Germania. I carabinieri sono impegnati a ricostruire l’accaduto ma sembra da escludere la responsabilità del camionista .

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