“Arte nella certosa” torna con lo sguardo dei fotografi

Val senales. Arte fotografica nella certosa. La 32esima edizione del progetto culturale “Arte nella certosa”, presentata nell’antica certosa Monte di tutti gli Angeli nel paese di Certosa in Val...



Val senales. Arte fotografica nella certosa. La 32esima edizione del progetto culturale “Arte nella certosa”, presentata nell’antica certosa Monte di tutti gli Angeli nel paese di Certosa in Val Senales, è dedicata per la prima volta alla fotografia artistica contemporanea in Alto Adige. All’evento partecipano rinomati artisti altoatesini - molti dei quali riconosciuti a livello internazionale - che svolgono ruoli importanti nell’ambito dell’arte fotografica: Daniela Brugger, Franziska Gilli, Elisabeth Hölzl, Christian Martinelli, Brigitte Niedermair, Walter Niedermayr, Ludwig Thalheimer e Paul Thuile.

La valle in primo piano. Grazie al suo monastero, il piccolo paese di Certosa vanta un’eredità culturale straordinaria. Per 450 anni, l’ordine claustrale contemplativo dei Certosini è stato presente in questo paese isolato. Da oltre 200 anni, Certosa è il paese che un tempo era un monastero. Ora la stessa certosa e la valle sono diventati oggetto di osservazione e contemplazione artistica. Otto artisti ambosesso sono stati invitati a indagare questo antico spazio culturale e al contempo affascinante ambiente naturale sottoposto a sfruttamenti e modificazioni invasive. Mediante ricerche approfondite, alcune della durata di mesi, gli artisti si sono confrontati con la località di Certosa e la Val Senales spingendosi fino al ghiacciaio. Le potenzialità della fotografia odierna hanno dato luogo a un’esposizione poliedrica che dischiude visioni differenti e inusuali offrendo allo spettatore nuove prospettive. In un sito espositivo stimolante, nella vitale piazza del paese, nel silenzioso chiostro, nelle austere celle monastiche e nel verde camposanto vengono presentate posizioni fotografiche da diverse ottiche artistiche: storie di persone, tracce della storia nella vita antica e nuova della valle. Alle magiche impressioni della certosa e della poesia del passato, si oppongono immagini dell’aspra, attuale realtà. Con occhio critico rivolto a luoghi e teatri di vita reale, l’esposizione propone visioni fotografiche ben lontane dalle tipiche “cartoline illustrate”, offrendo invece stupefacenti racconti di una valle. Fino al 25 agosto.













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