Da un’ idea dell'artista Lukas Zanotti nasce il museo KUKA, ente no profit con sede a Bolzano. L’intento di quest'iniziativa è di raccogliere, studiare, conservare, promuovere, esporre e pubblicare l’Outsider Art prodotta in Sudtirolo, in tutte le sue forme e manifestazioni, sia da artisti del passato che da quelli viventi: disegni, pitture, sculture, romanzi, poesie, diari, environments, video, performances, canzoni, racconti orali. Con il termine Outsider Art, o Arte Irregolare, si disegna la complessa famiglia di artisti marginali, folk, visionari, spesso con problemi psichici e sprovvisti di formazione artistica accademica, che creano opere eccezionali nel concetto, nell’oggetto, nelle tecniche. Descritto dal suo fondatore come “un museo senza pareti”, il progetto possiede già un archivio/collezione e organizza eventi ad hoc. Si apre oggi 22 alle ore 10.30 negli spazi della libreria Mardi Gras ( Via A. Hofer 4 a Bolzano) il primo ciclo di conferenze a cadenza mensile organizzate dal museo, caratterizzate da un confronto con il pubblico presente. Si tratta di dialoghi artistici e scientifici, che avranno come primo tema il concetto del “rubare”. Il direttore artistico del KUKA Museum presenta un discorso sul furto e sulla sua rappresentazione nel mondo dell'arte. Un’indagine sull’ artista come ladro di segni. L’ incontro si chiuderà trasformando tutti i presenti in ladri che potranno rubare le opere esposte, seguendo il concetto del collettivo romano “Arte da rubare” di cui Zanotti fa parte. (c.c.)