DA DOMANI ALL’EURAC 

La zootecnia di montagna al centro di tre giorni di convegno

BOLZANO. Condizioni climatiche difficili, sfide poste dagli animali selvatici, in particolare dal lupo, e zone ripide per l’allevamento: questi alcuni degli argomenti al centro del simposio europeo...



BOLZANO. Condizioni climatiche difficili, sfide poste dagli animali selvatici, in particolare dal lupo, e zone ripide per l’allevamento: questi alcuni degli argomenti al centro del simposio europeo sulla zootecnia nelle zone montane che si terrà dal 20 al 22 giugno all’Eurac Research in via Druso, a Bolzano. «Non discuteremo solo dell’Alto Adige, ma ci occuperemo anche di altre regioni montane del continente», spiegano il professor Matthias Gauly e la ricercatrice Gesa Busch (Facoltà di Scienze e Tecnologie), organizzatori dell’evento scientifico. L’allevamento degli animali si differenza, anche notevolmente, da una regione montana d’Europa all’altra. Per la prima volta, su iniziativa di scienziati della Libera Università di Bolzano, nel capoluogo altoatesino si terrà un simposio scientifico sulla zootecnia nelle zone montane. Da mercoledì a venerdì circa 100 scienziati provenienti da 13 paesi diversi si incontreranno a Bolzano per discutere le sfide e le opportunità dell’agricoltura di montagna.













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