Nel regno di techno e deejay con la musica del Beefestival 

Alla Fiera dalle 21 fino alle 3.30 molti protagonisti della scena internazionale Alla consolle Alan Fitzpatrick, Enrico Sangiuliano, Sasha Carassi e Onyvaa


di Daniela Mimmi


BOLZANO. Torna in scena, per la terza volta, il Beefestival. La nuova edizione del festival di musica dj ed elettronica, con un occhio alle api e all’ ecologia, accende questa sera, 1 settembre, la Fiera di Bolzano, dalle 21 alle 3,30 di domani mattina. Alla consolle si danno il cambio Alan Fitzpatrick, (Drumcode), Enrico Sangiuliano (Drumcode), Sasha Carassi (Drumcode, Phobiq) e Onyvaa (Passeport). Il Bee è un festival giovane, per i giovani, che fin dalla sua prima edizione ha schierato in consolle nomi importanti del panorama techno mondiale. Tanto per citarne alcuni: Marco Faraone e Nastia nella prima edizione, Ilario Alicante e Nakadia nella seconda. Per questa la terza edizione l’organizzazione, presieduta da Dragutin “Drago” Doderovic, ha addirittura scritturato Alan Fitzpatrick, Enrico Sangiuliano, Sasha Carassi e l’emergente Onyvaa. Alan Fitzpatrick, inglese di Southampton, è considerato ormai un headliner a livello mondiale, tanto da attirare l’attenzione di BBC Radio 1, Mixmag e Resident. Ha una sua etichetta che si chiama We Are The Brave, con la quale ha lanciato il suo primo singolo ‘We Do What We Want’ e la mix compilation Fabric 87 in tutto il mondo. Tra i suoi pezzi più famosi ci sono “We Do What We Want” (uno dei pezzi più famosi del 2016, trasmessa in continuazione da BBC Match Of The Day a Annie Mac on Radio 1 a KFC!), “Love Siren”, “Truant”, “Skeksis”, “For An Endless Night”, “Always Something For Nothing” and “Reflections”. Enrico Sangiuliano è un producer, performer e sound designer di Reggio Emilia. Dal 2009 collabora con diverse etichette come Truesoul, Herzblut, Gem Records, Octopus Recordings e Rhythm Converted. Il successo internazionale è arrivato nel 2015 con il suo remix di DJ Boris “Can You Hear Me”, che è stato per 14 settimane nella prima posizione di Beatport ed è stato nominato come la migliore traccia techno/tech house all’Idma Awards. Successo poi ripetuto l’anno dopo con l’ep “X-Pollination”. Ha collaborato con gente come Mauro Picotto, Secret Cinema, Paride Saraceni, Armand Van Helden, Dusty Kid e Moby in “Why Does My Heart Feel So Bad” e con Adam Beyer in “Preset Heaven”. Il successo per il napoletano Sasha Carassi è arrivato nel 2010 quando si è guadagnato releases su “Drumcode”, una delle più importanti etichette techno. Ha collaborato con i più i famosi artisti techno della scena mondiale come Denny Tenaglia. Nel 2009 ha fondato Phobiq Recordings. Sasha inoltre è stato ed è ospite di importanti festival e club di notevole importanza in tutto il mondo e riesce a mettere in mostra le sue abilità per il solido background e la sua passione di collezionare vinili dalla fine degli anni ’80. La californiana Onyvaa è la creatrice e fondatrice di Passport Records, etichetta underground di vinile e digitale a Parigi. Ha tenuto dj set a diversi festival come Marvellous Island Festival, Café d’Anvers, D! Club Lausanne, Future Frequency Festival, Cercle at Musée de l'Air et de l’ Espace and l’Institut du Monde Arabe. Dopo la fine di Electro Love Festival, questo Beefestival è uno dei pochi e preziosi festival di musica dj e elettronica in Alto Adige e Trentino. Restano Distretto 38 a Trento, Boom Festival a Egna, Frequencies Electronic Culture in Val di Sole. E stop.













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