Val badia. Surfano sulle onde del Danubio, ma non solo. Donauwellenreiter è un ensemble di world music italo-austriaco, con un po‘ di Messico, che le onde, ormai, le cavalca in tutto il mondo. L’11 aprile dal Teatro Comunale di Vipiteno è partito il loro tour primaverile che, fino alla fine di giugno, li vedrà sui palchi austriaci e tedeschi, francesi e italiani. «Il nome che abbiamo scelto, Donauwellenreiter, dà proprio l’impressione della nostra musica. Siamo un miscuglio di Italia, Austria e Messico e ci consideriamo maestri della tavola da surf... cioè dei nostri strumenti», dice la cantante e violinista Maria Craffonara, originaria della Val Badia. Ognuno dei musicisti, partendo dal proprio background musicale classico, immette nell’ensemble il suo personale tratto con un occhio al repertorio contemporaneo internazionale e alle nuove correnti dell’avanguardia discografica. Tutte queste esperienze variopinte sembrano confluire nel bacino comune dei Donauwellenreiter. Alle tastiere c’è Thomas Castañeda, tirolese di origini messicane. La sua carriera parte da Vienna come autodidatta muovendosi nel repertorio Rock e Pop. È il cuore creativo dei Donauwellenreiter. Maria Craffonara, voce e violino, viene dalle Dolomiti. Ex-studentessa al Mozarteum di Salisburgo, da sempre ha tratto ispirazione dalle proprie radici musicali ladine. Negli anni ha saputo fondere la tradizione musicale classica e la musica moderna. Il percussionista è l’austriaco Jörg Mikula, mentre al violoncello c’è Lukas Lauermann, musicista e compsotore viennese. L’ensemble ha suonato un po‘ in tutto il mondo, dall’Europa al Canada, e ha ricevuto numerosi premi. Dal 2011 ha inciso in tutto 6 album.D.M.