Si parte con Serena Autieri e si finisce con Offenbach 

Bolzano, la stagione dell’operetta parte il 10 ottobre con “Rosso Napolitano” In arrivo anche “Mamma mia” del Sistina e Montesano con “Il conte Tacchia”


di Daniela Mimmi


BOLZANO. Formula vincente non si cambia. Ma si fanno alcuni aggiustamenti. È infatti ancora più giovane, allegra, leggera la nuova stagione della rassegna La Musa Leggera del Circolo l’Obiettivo, ospitata al Teatro Comunale di Bolzano. «Sì, effettivamente ci sono più musical e commedie musicali – ci conferma il direttore artistico Lucio Paone - con una sola vera operetta, “Orfeo all’Inferno” di Jacques Offenbach il 15 gennaio. Sarà il solito grande allestimento lirico, con un’orchestra di 40 elementi, 20 del coro, 16 ballerini e i cantanti». La stagione si apre con la prima italiana della commedia musicale “Rosso Napolitano” interpretata da Serena Autieri, il 10 ottobre, con un cast di 20 attori, cantanti e ballerini. Il musical è ambientato durante le Quattro Giornate di Napoli e Serena Autieri raccoglie il canto di libertà di un popolo che, armato solo del suo orgoglio e della sua geniale creatività, ispirato dalla forza inarrestabile del suo Vulcano, durante le Quattro Giornate di Napoli insorse contro l’oppressione per salvare i suoi figli e la sua ricca e gioiosa identità. Segue, martedì 20 novembre, il musical prodotto dal Teatro Sistina “Mamma mia”, uno degli spettacoli più acclamati della scorsa stagione. La miscela è esplosiva: gli ingredienti del film famoso con Meryl Streep, le musiche degli Abba e (nell’edizione italiana) ei talenti in scena, tra i quali Luca Wars. Martedì 4 dicembre è la volta di “Kiss me, Kate”, commedia musicale di Cole Porter tratto dalla commedia di William Shakespeare, “La bisbetica domata” che arriva in Italia nella nuova, fiammante versione italiana, diretta e adattata da Corrado Abbati. Il musical debuttò a Broadway nel 1948, raggiungendo ben 1077 recite consecutive e aggiudicandosi cinque Tony Awards come miglior musical, miglior autore di musical, miglior compositore, migliori costumi, miglior produttore. L’anno nuovo si apre il 15 gennaio con l’unica vera operetta della stagione, “Orfeo all’inferno” di Offenbach, satira geniale e corrosiva della nuova nobiltà borghese di Napoleone III. Il 5 febbraio arriva a Bolzano Enrico Montesano con una commedia scritta da lui insieme a Gianni Clemente, “Il conte Tacchia”, liberamente tratto dal film omonimo di Sergio Corbucci e ambientata a Roma nei primi del Novecento. Più avanti, precisamente il 5 marzo, arriva a Bolzano la commedia noir più famosa di tutti i tempi, “La famiglia Addams” e i suoi bizzarri personaggi nati negli anni ’30 dalla penna di Charles Addams e poi portati sul grande schermo negli anni ‘90 da diversi registi, tra cui quello di Barry Sonnenfeld con Anjelica Huston, del 1991. Chiude la stagione, il 13 aprile, il musical “Flashdance”, firmato da Hedley-Cary su musiche di Robbic Roth e portata sui grandi schermi da Adrian Lyne nel 1983. Il nuovo allestimento italiano porta la firma di Chiara Noschese e vede sul palco 11 tra ballerini e cantanti. Gli abbonamenti alla nuova stagione di La Musa Leggera sono rinnovabili il 18 settembre, mentre i nuovi sono acquistabili dal 25 settembre.

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