Vinitaly di Verona 

Al vignaiolo Pratzner il premio Angelo Betti

Bolzano. Alla fiera internazionale del vino e dei distillati Vinitaly Franz Pratzner di Naturno è stato insignito del premio Angelo Betti. Il premio “Angelo Betti – Benemeriti della Viticoltura”...



Bolzano. Alla fiera internazionale del vino e dei distillati Vinitaly Franz Pratzner di Naturno è stato insignito del premio Angelo Betti. Il premio “Angelo Betti – Benemeriti della Viticoltura” viene assegnato annualmente agli enologi delle varie regioni italiane che con il loro lavoro prestano un particolare contributo al progresso della viticoltura. Il vincitore in questa 53a edizione di Vinitaly è l’altoatesino Franz Pratzner che può ora fregiarsi del titolo di “Benemerito della vitivinicoltura italiana”. Dopo aver concluso gli studi presso la Scuola professionale per la frutti-, viti-, orti- e floricoltura Laimburg nel 1980, Franz Pratzner di Naturno si è recato in Austria e Germania per perfezionare ulteriormente la propria preparazione. Dall’inizio degli anni novanta, presso la sua azienda vinicola Falkenstein, coltiva il Riesling, all’epoca una novità assoluta per la val Venosta. Con gli anni il Riesling di Pratzner è diventato famoso nel mondo e ha conquistato diversi premi; nel 1998 è stato, per esempio, il primo Riesling d’Italia ad aggiudicarsi i “Tre Bicchieri” del Gambero Rosso. Il suo vino viene venduto anche in Giappone e negli USA. Nel 1999, insieme ad altri otto viticoltori, ha fondato il “Consorzio sudtirolese macchine vinicole – società cooperativa”, per poter imbottigliare il vino direttamente sul posto e a un prezzo ragionevole. A tutt’oggi Pratzner è il presidente della cooperativa che di fatto è l’unico impianto di imbottigliamento mobile dell’Alto Adige. Pratzner viene premiato perché, con il suo lavoro e la sua filosofia orientata al futuro, presta un importante contributo allo sviluppo della vitivinicoltura italiana e altoatesina.













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