Efficienza energetica e risanamento in edilizia 

Si presentano al pubblico 450 aziende del settore e 26 innovative start up Il tema dell’edizione 2019 è “The human factor”. Premi, convegni e nuovi sistemi



BOLZANO. Si fa presto a dire risparmiamo. Perchè poi la questione scappa da tutte le parti. Ad esempio, in una casa: il 20% del calore fugge via dal tetto, il 25% si disperde dalle finestre e dal muro, il 20% dalla ventilazione. Per non parlare di quello che succede al pavimento e al riscaldamento. Insomma, un disastro. Ma lo stesso accade alle nostre città che hanno un rapporto molto complicato con l'ecologia, la sostenibilità, l'innovazione e alla fine questi grandi agglomerati urbani buttano via un sacco di risorse. Per cui il tema del futuro, per tutti, sarà questo: vivere meglio consumando meno. "Ecco, noi siamo qui apposta" dice Ulrich Santa direttore di CasaClima. Che è una eccellenza tutta bolzanina, nata come certificazione per il ben costruire e diventata a poco a poco una centrale dell'innovazione sostenibile, luogo di ricerca e di coinvolgimento di saperi tra edilizia, industria, enti pubblici, privati in cerca di soluzioni e pure governi. Tanto che la fiera in arrivo che nasce da una sua costola, "Klimahouse 2019", si occuperà appunto, di "'efficienza energetica e il risanamento in edilizia" (in Fiera a Bolzano da 23 al 26 gennaio). Questo come base. Ma poi ci sarà tanto altro. Ad esempio la possibilità di consultare esperti per consigli sul campo rispetto a come ristrutturare in chiave green. Rispondendo a questa domanda: conosciamo la potenzialità delle nostre abitazioni? E da lì partiranno le consulenze visto che a Klimahouse vi sarà una selezione di oltre 450 aziende e 26 startup tra le più innovative nel settore edilizio che offriranno a possibili futuri committenti o a chi desidera ristrutturare una visione la più aggiornata possibile sul mondo della casa efficiente e del costruire secondo i criteri della sostenibilità. Tema di questa edizione? "The human factor". Tutto un programma. Dove, tra premi speciali dati dall'agenzia CasaClima per il progetto migliore a convegni sui materiali di progettazione, si potrà sapere di tutto. Dai sistemi che consentono di riutilizzare e dunque di salvaguardare quella importante risorsa che è l'acqua , ai pannelli di ultima generazione che producono e immagazzinano energia solare. Oppure il riscaldamento a raggi infrarossi capace di abbattere i costi fino a proposte per l'edilizia "0.0" con edifici a zero consumi e nessun impatto sull'ambiente. Ma proprio nessuno. Mentre dentro si vive bene come se nulla fosse. E sono queste le idee di 25 startup, cioè aziende appena partite fatte spesso da giovani, selezionate per il premio 2019. Sempre più internazionale , visto la partecipazione di imprese anche da Germania, Austria e Svizzera. Perchè "fattore umano"? La ragione è che l'attenzione di tutto il mondo economico e non più solo politico o sociale si sta focalizzando sulle conseguenze che avrà per l'uomo lo sviluppo delle tecnologie dedicate allo smart living che si traduce, nel suo complesso, nelle smart city, nelle città ad uno sempre più intenso delle tecnologie. Città intelligenti dunque. E proprio a questo proposito si terrà all'Eurac un convegno sulle esperienze di Bolzano, Trento e Innsbruck. Dove Bolzano condurrà le danze forte del suo progetto "Sinfonia", una iniziativa che prevede la riqualificazione nel senso della sostenibilità e del risparmio energetico di interi condomini posti soprattutto nei quartieri più popolari. Questo il 23 gennaio. Sempre in quel giorno, nell'ambito di Klimahouse avrà luogo la più importante conferenza altoatesina dedicata alla mobilità sostenibile . Con relatori d'eccellenza nel campo dell'automotive in grado di tracciare gli scenari che si stanno aprendo nel futuro della mobilità sempre più pulita e sostenibile. (p.ca.)













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