Imprese creative, nasce la rete dei servizi 

«Ws Wall» aiuta i giovani che lavorano in ambito culturale. Prossimo incontro giovedì 22 al Trevi



BOLZANO. “WS wall” è la community di giovani che lavorano in ambito creativo e culturale del progetto Weigh Station. Il settore delle imprese creative e culturali e dei liberi professionisti che operano in questi ambiti rappresenta una fonte di nuova occupazione giovanile in continua espansione ed evoluzione anche in Alto Adige. Proprio per la sua natura “giovane” e poco definibile, quindi non ancora totalmente riconosciuta dalla società, è un ambito bisognoso di continuo aggiornamento e affermazione. È fondamentale cioè che questo tipo di lavoro sia riconosciuto da tutti come un lavoro a tutti gli effetti. Sono più di 200 gli attuali iscritti alla community e visibili sul sito www.weighstation.eu. L’età media degli iscritti è 28 anni e per la maggioranza lavorano con partita iva. È molto difficile la definizione del lavoro e delle mansioni perché non si tratta di lavori “canonici” ma di nuove professioni. Ne risulta una fotografia del mondo creativo altoatesino contemporaneo, composto da diversi settori: architettura, arte, artigianato e tecnica, comunicazione, design e produzione di stile, film e produzioni audio-visive, fotografia, grafica, libri e stampa, musica e spettacolo, progettazione e organizzazione. Il Wall funge anche da albo dei creativi, dona loro riconoscibilità e offre dei servizi per chi si appresta al mondo del lavoro, come ad esempio un incontro gratuito con il commercialista o esperti di vario tipo. Nei giorni scorsi si è svolto il primo incontro della community, finalmente faccia a faccia, per conoscersi, scambiare esperienze, trovare collaborazioni per futuri lavori e progetti. Più di 70 hanno risposto all’appello e si sono presentati, segno che questo tipo di lavoro, anche in Alto Adige, suscita molto interesse. Weigh Station in questa occasione ha raccolto le loro esigenze e per il 2018 sono previsti altri incontri, attività informative. Prossimo appuntamento il 22 marzo alle 18.00 al centro Trev. Si tratta infatti di una delle iniziative della giornata “Trevi open Day”. L’evento gratuito ed aperto a tutti dal titolo “Sono una creativa o Wonder Woman?” porta al Centro Trevi per l’occasione Lia Cecchin, artista, designer e «attivista» torinese per raccontare – nella sua esperienza – le strategie di sopravvivenza che i creativi sono costretti ad adottare per far quadrare i conti. Ne parlerà con l’artista Serena Osti.













Altre notizie

Attualità