collaborazione con l’idm

La sfida degli organizzatori di eventi

BOLZANO. Le sfide legate all’organizzazione di eventi pubblici e privati sono state oggetto di un incontro tra i prestatori di servizi per eventi nell’Unione, il direttore dell’Idm Hansjörg Prast e...



BOLZANO. Le sfide legate all’organizzazione di eventi pubblici e privati sono state oggetto di un incontro tra i prestatori di servizi per eventi nell’Unione, il direttore dell’Idm Hansjörg Prast e il capoarea progetti di marketing ed eventi Paul Zandanel. Nel corso dell’incontro si è parlato in particolare dell’importanza degli eventi per la regione turistica Alto Adige che si offre sul mercato come meta ideale per una vacanza attiva in montagna e per la sua offerta culturale. «Le manifestazioni e gli eventi possono contribuire sensibilmente a rendere più attraente la destinazione Alto Adige. Ci sembra però che non tutti i protagonisti coinvolti ne siano consapevoli. Nei prossimi anni dovremmo impegnarci in tal senso», ha precisato il presidente dei prestatori di servizi per eventi nell’Unione Alex Ploner.

Intensificando la collaborazione tra i prestatori di servizi per eventi e l’Idm si dovrebbe mettere in luce l’importanza degli eventi per la nostra regione. «Molti non si rendono conto del valore dei grandi eventi per il turismo. L’intera economia beneficia di eventi come la Festa dei Kastelruther Spatzen o la corsa in mountainbike Dolomiti Superbike”, ha aggiunto Ploner.

I prestatori di servizi per eventi auspicano quindi che l’Idm sostenga con maggiore impegno determinate attività. L’assistenza della stampa internazionale e la commercializzazione a livello mondiale degli eventi più importanti in Alto Adige sono ambiti in cui ha senso migliorare la collaborazione tra l’Idm e i promotori. Ciò permetterà inoltre di ridurre i costi dei singoli organizzatori per non parlare della maggiore efficacia e sostenibilità di una presentazione collettiva sul mercato. A tale proposito, Hansjörg Prast ha sottolineato l’importanza delle nuove unità di gestione delle destinazioni – Dme - all’interno dell’Idm. Queste strutture organizzative sul territorio dovrebbero sostenere gli organizzatori locali senza interferire sui contenuti, ha detto Prast. Si è parlato poi della possibilità di una sponsorizzazione comune. «Anche in questo caso vale la pena di unire le forze. È più facile individuare degli sponsor importanti offrendo la possibilità di una sponsorizzazione di un pacchetto di manifestazioni», ha spiegato Gerald Burger, membro del direttivo e rappresentante degli organizzatori di grandi eventi.













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