Prezzi, Trento meno cara di Bolzano e Innsbruck 

Nel capoluogo altoatesino si spende meno soltanto per le bevande servite al bar Alto Adige penalizzato anche sui carburanti: in Austria benzina a 36 cent in meno


di Davide Pasquali


BOLZANO. Trento è più conveniente di Bolzano e Innsbruck. Lo dice l’Osservatorio prezzi 2017 pubblicato ieri dall’Astat, l’Istituto provinciale altoatesino di statistica.

A Nord si paga di più. Un confronto fra singoli prodotti di marca all’interno della categoria alimentari mostra una continua crescita dei prezzi per alcuni prodotti tipicamente mediterranei, come pasta e olio d’oliva, man mano che ci si sposta da Trento verso Bolzano, arrivando a Innsbruck. In tutte le categorie di prezzo si riscontrano anche differenze significative. Nel complesso il paniere più conveniente è quello di Trento con 126,52 euro; più caro quello di Bolzano con 133,24 euro e ancor di più quello di Innsbruck con 142,88 euro. Tuttavia è da osservare che a Innsbruck diversi prodotti di marca non sono stati trovati. Per molti prodotti sono stati registrati sia prezzi minimi sia massimi. Nel confronto con Trento e Innsbruck, il capoluogo altoatesino mostra in generale un intervallo di variabilità del prezzo più ampio. Nel dettaglio, i prezzi variano per 1 kg di riso a Bolzano da 2,25 euro fino a 4,17 e a Trento da 2,29 fino a 3,27; 1 litro di olio di oliva costa a Bolzano tra 4,57 e 8,65, a Trento il livello dei prezzi va da 4,77 a 6,54, a Innsbruck da 6,99 a 8,37. Infine, nel capoluogo altoatesino si paga per un pacco da 500 g di pasta tra 0,65 euro e 1,14, a Trento tra 0,58 e 0,81, mentre a Innsbruck si devono sborsare tra 1,59 e 1,83. Con questi esempi risulta evidente come prodotti simili possano differenziarsi anche notevolmente tra loro nel prezzo, in particolare massimo. Riguardo al prezzo della carne fresca di bovino adulto, Bolzano presenta il campo di variazione più contenuto (da 12,33 a 14,90 euro al chilo). A Innsbruck per questo prodotto si pagano da 14,50 a 18,90 euro e a Trento da 7,90 a 18,58. La carne, così come la frutta e la verdura, hanno rilevato oscillazioni considerevoli. Va segnalato che i prodotti allocati in tale categoria non vengono distinti secondo la qualità e che, oltre che nei negozi di generi alimentari, vengono rilevati anche in diversi negozi specializzati (banchetti di frutta e verdura, macellerie). Questi due aspetti determinano una varietà più ampia, per quanto riguarda la gamma di prodotti e il prezzo.

Caro turismo. Nell’analisi per tipo di comune si distingue tra centri maggiori, centri turisticamente intensivi, centri principalmente non turistici e centri marginali. La ponderazione dei singoli comuni dipende dal rispettivo numero di abitanti. In base a questa classificazione il paniere più conveniente si acquista nei centri principalmente non turistici (130,88 euro). Seguono i centri maggiori (132,62 euro), poi i centri marginali (133,94 euro), infine i centri turistici (137,16 euro), nei quali si registra un livello dei prezzi leggermente più elevato. Da notare, che nei centri non prevalentemente turistici quasi la metà dei prodotti, tra cui latticini, frutta, riso, pane e biscotti, presentano mediamente i prezzi più convenienti. Nel corso del 2017, in tutti i comuni i prezzi medi del paniere registrano un valore massimo in marzo e uno minimo in giugno. Durante tutto l’anno nei centri prevalentemente turistici i prezzi risultano maggiori dei prezzi rilevati negli altri centri.

Alimentari e ristoranti. Dal confronto tra i capoluoghi, Bolzano, Innsbruck e Trento, secondo il criterio del prodotto più venduto emerge un risultato interessante. Per l’acquisto dello stesso paniere negli alimentari Bolzano risulta più cara rispetto a Trento (127,26 euro contro 122,18), mentre nella ristorazione si registra qui un importo minore (29,55 contro 31,56 a Trento). A Innsbruck nella ristorazione si registra un importo simile a quello di Bolzano (29,11 euro) mentre nel settore alimentari (156,63 euro) il paniere raggiunge un livello di prezzo più elevato. Anche secondo il criterio del prodotto più venduto, soprattutto i prodotti mediterranei presentano differenze marcate. Per 1 kg di grana padano si pagano a Trento mediamente 14,35 euro, mentre a Bolzano se ne devono sborsare 13,92 e a Innsbruck 21,76. Un pacco di pasta da 500 g costa a Trento mediamente 0,63 euro, a Bolzano 0,68 e a Innsbruck 1,38. Per un litro d’olio di oliva si spendono a Trento 5,38 euro, a Bolzano 5,61 e a Innsbruck 6,84. Infine un pacco di caffè tostato da 250 g costa mediamente 2,92 euro a Trento, 2,65 a Bolzano e a Innsbruck 3,38. Le differenze nel prezzo del caffè si evidenziano ancora più chiaramente negli esercizi di ristorazione: per le due bevande a base di caffè più comuni, quali espresso e cappuccino, i prezzi medi a Trento si posizionano rispettivamente a 1,06 e 1,49 euro, solo poco oltre a Bolzano rispettivamente con 1,16 e 1,75. A Innsbruck sono stati rilevati 1,97 euro per l’espresso e 2,52 per il cappuccino. Rispetto all’analisi di prodotto per marca predefinita, l’analisi del prodotto più venduto evidenzia variazioni di prezzo più elevate per i singoli prodotti. A Bolzano latticini, frutta, verdura e succhi di frutta sono più costosi che a Trento e Innsbruck. A Bolzano si paga di più che a Trento per acqua minerale e bevande gassate, ma meno che a Innsbruck. Al contrario, per le bevande al bar (vino, birra, analcolici), a Bolzano è stato registrato il prezzo medio più basso.

Benzina. È noto che in Italia il carburante costa di più per l’incidenza delle accise. Negli ultimi 5 anni i prezzi della benzina e del diesel a Bolzano erano sempre maggiori rispetto ai prezzi registrati a Trento e Innsbruck. Mentre il prezzo della benzina in Alto Adige è in media maggiore rispetto a Trento solo di 5 centesimi al litro (il gasolio di 4), a Innsbruck si registrano in media 36 centesimi al litro in meno (per il gasolio 32 in meno). Uno sguardo ai prezzi dei carburanti al litro per tipologia, mostra che in Alto Adige sia il prezzo della benzina verde sia quello del gasolio sono diminuiti negli ultimi 5 anni (-12,4% e -15,5%). Nel 2017 i prezzi della benzina si collocano tra 1,505 euro a Bolzano e 1,630 a Brunico, mentre i prezzi del diesel variano tra 1,375 euro a Bolzano e 1,503 a Brunico.

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