Il temporale abbattutosi ieri sera sulla nostra provincia ha provocato danni in più zone del territorio. A Pineta di Laives, in particolare, una frana di fango e detriti è scesa dalla località La Costa fino in paese, tanto da costringere alcuni abitanti ad abbandonare casa per alcune ore. Tempestivo e determinante l'intervento da parte dei vigili del fuoco della zona (foto DLife) - GUARDA ANCHE - Pineta il giorno dopo, le foto del nostro lettore

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Il maltempo ha provocato, nel pomeriggio di ieri (26 luglio), una frana tra la Malga Frommer e la Malga Ochsenhütte: in azione i vigili del fuoco di Carezza; strada ancora chiusa. Una frana ha interessato anche la strada che porta al lago di Anterselva, anche qui in azione i vigili del fuoco volontari della zona (foto Vigili del fuoco)

Durante l'ondata di temporali ieri sera in Alto Adige sono stati registrati 14.000 fulmini. Si tratta - spiega il meteorologo provinciale di Dieter Peterlin - del valore più alto dall'inizio delle rilevazioni nel 2007. I vigili del fuoco sono usciti per un centinaio di interventi, una ventina solo a Bolzano, per alberi caduti e cantine e garage allagati (foto Vigili del fuoco volontari)

E' emergenza caldo su gran parte della Penisola ed in particolare a Bolzano, tra le cinque città da "bollino rosso" (massimo livello di rischio) per la giornata di domani, mercoledì 24 luglio, e giovedì 25 luglio. Massima allerta anche a Brescia, Firenze, Perugia e Torino, a cui si aggiungono giovedì Bologna, Frosinone, Genova, Pescara, Rieti, Roma, Trieste e Verona (foto DLife)

In ospedale anche una donna incinta, con ferite al volto e al capo. I pazienti - come ha appreso l'Ansa in Pronto Soccorso - hanno riportato contusioni e ferite, principalmente al capo, e sono tutti da suturare. Ieri piante sradicate e allagamenti ad Ancona (foto Ansa)

Chiusa anche la superstrada Mebo per un’insegna pericolante al distributore Vigili del fuoco in azione a Maia Alta, Postal e Scena: in alcuni punti le folate hanno raggiunto gli 80 chilometri orari (foto Vigili del fuoco Maia Alta)

Quella appena passata, spiega Dieter Peterlin, dell'Ufficio meteo della provincia, è stata la notte più fredda di maggio registrata in Alto Adige dal 1987. Per scongiurare le gelate, i contadini hanno acceso dei fuochi nei campi, regalando immagini davvero suggestive (foto Facebook Dieter Peterlin/Uno sguardo sull'Alto Adige - Euregio/Abbazia di Novacella)

IL VIDEO - Lanterne contro le gelate nei vigneti

Una serie di immagini che testimoniano il lavoro nelle ultime ore dei vigili del fuoco volontari di Stelvio, chiamati ad intervenire dopo la caduta di alberi su strade e linee elettriche

Nelle scorse ore in val d'Ultimo sono scesi ben 135 cm di neve. Ecco alcune foto di Amedeo Centaro scattate nella giornata di ieri a quota 1700 metri

I fiocchi hanno inziato a scendere dopo le 8 del mattino senza più smettere. La macchina operativa ha ridotto i disagi al minimo nonostante il grande quantitativo di neve sulle strade del capoluogo (foto Pablo Acero)