Brasile, sospesa la campagna elettorale

Dopo l'attentato contro Bolsonaro, in testa ai sondaggi

SAN PAOLO


(ANSA) - SAN PAOLO, 7 SET - I principali candidati alla presidenza nelle elezioni del prossimo 7 ottobre in Brasile hanno sospeso le loro attività di campagna elettorale dopo l'attentato subito ieri da Jair Bolsonaro, il deputato del Partito Social Liberale (Psl, estrema destra) in testa ai sondaggi sulle intenzioni di voto.

Fernando Haddad - candidato alla vicepresidenza del Partito dei Lavoratori (Pt), che probabilmente sostituirà a Luiz Inacio Lula da Silva dopo la bocciatura della candidatura dell'ex presidente - ha annullato la sua partecipazione al Grido degli Esclusi, una manifestazione politica che dal 1995 si svolge il 7 settembre, in cui si festeggia l'indipendenza del Brasile. Anche Geraldo Alckmin, del Partito Social Democratico (Psdb, centrodestra), Marina Silva (Rete di Sostenibilità, ambientalista), e Ciro Gomes (Partito Democratico Laburista, centrosinistra) hanno annunciato la sospensione. Nell'ultimo sondaggio, il primo dopo la bocciatura della candidatura di Lula, Bolsonaro era in testa con il 22% dei voti.













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