Casellati,scuola primo bersaglio in 1938

Fare i conti seriamente con la storia è un obbligo morale

ROMA


(ANSA) - ROMA, 14 SET - "Fare i conti, seriamente, con la storia, è un obbligo morale. Lo è per ogni individuo, lo è, a maggior ragione, per i rappresentanti delle istituzioni di questo Paese". Lo ha detto il Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, alla presentazione del volume "Razza e inGiustizia. Gli avvocati e i magistrati al tempo delle leggi antiebraiche" a Palazzo Madama, in Sala Koch. "Il dialogo con i giovani è il primo e più importante dei nostri doveri. Dobbiamo coinvolgerli, offrire loro gli strumenti culturali necessari per conoscere, approfondire, comprendere - ha proseguito -. Abbiamo il compito di lavorare in costante collaborazione e confronto con il mondo della scuola, forse la più delicata e cruciale istituzione di ogni Paese".

"La scuola - ha aggiunto Casellati - che per prima si vide violata dal decreto del 1938, che aprì la strada alle inaccettabili leggi razziali".













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