'Cure nel cuore conflitti', campagna MSF

Dal 12 al 30 novembre si dona con SMS solidale al 45598

ROMA


(ANSA) - ROMA, 12 NOV - Quando scoppia un conflitto armato, è la popolazione civile a subirne le conseguenze più devastanti.

Oltre alle vittime dei combattimenti, che non risparmiano scuole, mercati e nemmeno ospedali, intere comunità si trovano a vivere in città distrutte, spesso senza cibo né beni primari o sono costrette a fuggire per salvarsi la vita. I medici in prima linea curano le ferite, assistono pazienti con malattie comuni, aiutano le donne a partorire, e quando gli ospedali sono distrutti o sovraffollati, allestiscono sale operatorie, ambulanze, cliniche per cure di base, programmi nutrizionali e vaccinali. Perché anche in guerra la vita continua e gli operatori di Medici Senza Frontiere (MSF) fanno di tutto per garantirlo. Per sostenere queste attività MSF lancia la campagna di raccolta fondi "Cure nel cuore dei conflitti": dal 12 al 30 novembre si possono donare 2 euro con SMS da rete mobile, 5 o 10 euro con chiamata da rete fissa al numero 45598 oppure online sul sito www.msf.it/conflitti.













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