Da musei a carceri, 21/6 musica in festa

Enzo Bosso a Fiesole. Bonisoli, il paese deve fare sistema

ROMA


(ANSA) - ROMA, 13 GIU - A Tor Bella Monaca, estrema periferia di Roma, si suona il jazz nei locali dalla Booklet Le Torri, la prima libreria aperta in un quartiere dove la cultura difficilmente trova casa. A Fiesole, nel teatro romano, il genio di Enzo Bosso dirige l'orchestra giovanile che suona la quinta sinfonia di Beethoven. Poi ci sono gli appuntamenti nelle carceri, 23 istituti sparsi in tutta Italia, i concerti nelle piazze, nei musei, sui treni, negli ospedali, negli aeroporti, persino in volo sugli aerei di linea. Torna il 21 giugno la Festa della Musica, quest'anno dedicata all'Inno alla gioia e si annuncia più che mai come festa di popolo, di periferie, di giovani, con 9 mila musicisti impegnati in 608 città d'Italia.

Una festa di "tutta la musica" sottolinea il ministro della cultura Bonisoli, "ci dimostra che fare sistema in Italia è vincente".













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