Davos: non va presidente Zimbabwe

Da una settimana Paese in rivolta per rincaro del carburante

HARARE


(ANSA) - HARARE, 20 GEN - L'ondata di proteste che da una settimana ha investito lo Zimbabwe - con migliaia di persone scese in strada per protestare contro il forte aumento dei prezzi del carburante, una dozzina di vittime della repressione governativa e centinaia di manifestanti arrestati - ha indotto il presidente Emmerson Mnangagwa a dare forfait al Forum Economico di Davos.

Mnangagwa, all'estero da un paio di settimane per una serie di visite, non ha retto alla pressione interna per rientrare a casa il prima possibile e cercare di calmierare gli animi di quella che ha assunto i contorni di una vera e propria rivolta.

In un post su twitter il presidente si limita a dire che tornerà ad Harare "alla luce della situazione economica".

A Davos, il Forum inizia domani e durerà fino al 25 gennaio, Mnangagwa era pronto a sollecitare più investimenti per l'iperinflazionato Zimbabwe













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