Egitto: uccisi 52 terroristi nel Sinai

Negli ultimi giorni, 13 in una sola operazione

IL CAIRO


(ANSA) - IL CAIRO, 5 AGO - L'uccisione di 52 terroristi islamici "molto pericolosi" in zone del "nord e centro" della penisola del Sinai "negli ultimi giorni" è stata annunciata oggi da un comunicato delle Forze armate egiziane rilanciato dall'agenzia Mena.

Tredici "takfiri molto pericolosi", termine usato dalle forze armate per indicare i terroristi islamici, sono rimasti uccisi in un'unica operazione della Sicurezza nazionale ad Al Arish, il capoluogo del Sinai settentrionale.

Il 26/o comunicato dell'Esercito sull'operazione "Sinai 2018" in corso da febbraio per eliminare la presenza di jihadisti affiliati all'Isis soprattutto nella penisola al confine con Gaza, annuncia fra l'altro anche l'arresto di altri 49 "takfiri molto pericolosi nel nord e centro del Sinai" e la distruzione di "26 nascondigli, covi e depositi". Inoltre sono stati scoperti e fatti brillare "64 ordigni esplosivi piazzati per prendere di mira le nostre forze" armate.













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