Infermiera, non ho mai ucciso nessuno

Accusata omicidi marito e madre, oggi sentenza appello Milano

MILANO


(ANSA) - MILANO, 03 LUG - "Non ho mai avuto intenzione di uccidere nessuno, né l'ho mai fatto. Tantomeno avrei ucciso il padre dei miei bambini che sono ancora qui a lottare". Lo ha detto questa mattina, rendendo dichiarazioni spontanee nel processo abbreviato davanti alla Corte d'Assise d'Appello di Milano, Laura Taroni, l'infermiera dell'ospedale di Saronno, in provincia di Varese, accusata dell'omicidio di suo marito e di sua madre.

La donna è stata già condannata a 30 anni di carcere dal tribunale di Busto Arsizio. La sentenza è attesa per oggi pomeriggio. Entrambi gli omicidi, secondo l' accusa, sarebbero avvenuti in concorso con l'ex amante medico Leonardo Cazzaniga, a sua volta imputato davanti al tribunale di Busto Arsizio per 12 morti in corsia al pronto soccorso di Saronno e anche per la morte del suocero dell'infermiera, accusa da cui Taroni è stata assolta in primo grado.













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