Isola Pasqua, turisti massimo 30 giorni

Limiti a permanenza per ridurre danni ambientali

SANTIAGO DEL CILE


(ANSA) - SANTIAGO DEL CILE, 2 AGO - La permanenza massima dei turisti nell'Isola di Pasqua, territorio cileno nell'Oceano Pacifico meridionale, è stata ridotta per legge ad un massimo di 30 giorni. Lo riferisce il quotidiano La Tercera, spiegando che la misura cerca di ridurre i danni ambientali causati dalla crescita demografica registrata in essa.

Situata ad oltre 3.600 chilometri chilometri ad ovest delle coste del Cile e 2.075 km ad est delle isole Pitcairn, l'Isola di Pasqua è uno degli insediamenti abitati più isolati del mondo. Il suo territorio è disseminato di statue monolitiche di tufo (moai) alte fra 2,5 e 10 metri.













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