BOLZANO. La serie "Rocco Schiavone", vicequestore interpretato da Marco Giallini, arriva anche in Germania. Dal 26 gennaio la fiction basata sulle storie di Antonio Manzini sarà trasmessa su ARD, rompendo quello era ormai diventato un tabù, visto che l’ultimo prodotto RAI a venire trasmesso era stato La Piovra. 

Giusto dunque dedicare una copertina a quello che in Germania sarà un vero e proprio evento. E la presentazione della serie tv, effettivamente, non è passata inosservata.

L'inserto "Fernsehen" della rivista "Zitty" ha piazzato in prima pagina  una bella foto dell'attore nostrano, accompagnata però da un titolo agghiacciante. Una bestemmia. «Porca M......., ein Mord (un omicidio)!». 

E' vero che il vicequestore Rocco Schiavone è un personaggio borderline, tanto che la sua abitudine mattutina di fumare uno spinello creò polemiche anche durante la messa in onda della serie in Italia, ma mai, né nel film, né nei libri di Antonio Manzini, è arrivato al punto di farsi scappare un'espressione blasfema.