Nicaragua: scontri, 7 morti. Uno è bimbo

Polizia,'colpito da arma criminale'. Madre, 'è stata la polizia'

MANAGUA


(ANSA) - MANAGUA, 24 GIU - Il Nicaragua nelle ultime ore è stato percorso da nuove manifestazioni di protesta contro il governo sandinista di Daniel Ortega e da repressioni e conseguenti scontri che, secondo varie fonti, fra cui la stessa polizia, hanno provocato almeno sette morti. Fra questi, un bimbo di un anno, colpito, secondo la polizia, da un colpo sparato per errore da un criminale comune che difendeva le barricate contro le forze dell'ordine. La madre ha invece dichiarato a una tv che a sparare, colpendo il suo piccolo, sarebbe stata la polizia.

Le proteste sono riprese in Nicaragua dopo che la Commissione interamericana dei diritti umani (Cidh) ha presentato all'assemblea dell'Organizzazione degli Stati Americani (Osa) un rapporto che accusa il governo di Ortega di gravi violazioni dei diritti umani durante le proteste. Secondo il rapporto del Cidh, la repressione delle proteste solo dal 18 aprile al 19 giugno ha causato la morte di almeno 212 persone e 1.337 feriti, oltre a 507 detenuti.













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