Papa, giovani indignati scandali Chiesa

'Ragazzi non ci considerano interlocutori adeguati'

TALLINN


(ANSA) - TALLINN, 25 SET - "Sappiamo che molti giovani non ci chiedono nulla perché non ci ritengono interlocutori significativi per la loro esistenza. Alcuni, anzi, chiedono espressamente di essere lasciati in pace, perché sentono la presenza della Chiesa come fastidiosa e perfino irritante. Li indignano gli scandali sessuali ed economici di fronte ai quali non vedono una condanna netta; il non saper interpretare adeguatamente la vita e la sensibilità dei giovani per mancanza di preparazione; o semplicemente il ruolo passivo che assegniamo loro". Così il Papa ai giovani a Tallinn, in Estonia, ultima tappa del suo viaggio nei Paesi Baltici.













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