Tensioni con No Tav in Valle di Susa

Manifestanti tentano tagliare filo spinato, 'torneremo'

TORINO


(ANSA) - TORINO, 8 SET - Momenti di tensione in Valle di Susa, dopo quelli di ieri sera che hanno portato alla denuncia di 40 attivisti, durante un'iniziativa del movimento No Tav nei boschi che circondano il cantiere di Chiomonte. Gruppi di attivisti, dopo avere percorso il sentiero che parte dall'abitato di Giaglione, si sono avvicinati alle recinzioni che impediscono di proseguire fino in Valle Clarea. Alcuni hanno tentato di aprirsi un varco utilizzando degli utensili. La polizia ha lanciato dei lacrimogeni.

I manifestanti riferiscono che fra i loro propositi c'è tagliare la "concertina israeliana" (un particolare filo spinato) che in questi giorni è stata sparsa per i boschi: "E' un pericolo per le persone e per gli animali. Noi alla natura ci teniamo".

"Il ministro Toninelli aveva detto 'mai più cantieri con il filo spinato' - dicono i manifestanti -. Invece il filo spinato è stato sparso direttamente per i boschi. Per ora ci ritiriamo ma troveremo il modo di tornare".













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