Usa, esercito congeda soldati immigrati

Alla deriva programma per cittadinanza a fine ferma

NEW YORK


(ANSA) - NEW YORK, 6 LUG - Senza particolare clamore e senza fornire ragioni speciali, l'esercito americano ha cominciato a congedare i migranti legali che si erano arruolati in base a un programma che promette la cittadinanza al termine della ferma. La nuova iniziativa, che rientra nella linea dura dell'amministrazione Trump in fatto di politiche migratorie, ha trovato opposizione all'interno dello stesso partito repubblicano, con il governatore dell'Ohio John Kasich che ha parlato di un altro "minimo storico" per la Casa Bianca e ha chiesto che la decisione venga prontamente revocata.

In base al programma, le reclute dovevano avere stato legale negli Usa - per esempio un visto da studente - al momento dell'arruolamento. Nel 2016 oltre cinquemila immigrati sono stati reclutati dall'esercito e circa 10.000 sono tuttora in servizio. Notizie sul nuovo giro di vite sono emerse sui media americani secondo cui in vari casi le reclute non hanno ricevuto spiegazioni al momento del congedo.













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